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venerdì 13 luglio 2012

SPUNTI DI SPORT-FORMULA 1: LA PRIMA VITTORIA FERRARI.


Un vero e proprio mito per tutti gli appassionati di FORMULA 1. Questo rappresenta per i tifosi di tutto il mondo la FERRARI. Un mito che vede tra le sue date fondamentali il 14 Luglio 1951, data della prima vittoria in FORMULA 1, in un campionato finora caratterizzato dalla supremazia ALFA ROMEO. A quella prima, storica vittoria della Rossa di Maranello è dedicata questa puntata di SPUNTI DI SPORT.

LA VITTORIA DI FROILAIN GONZALES.

Il 14 Luglio 1951, si disputa sul circuito di SILVERSTONE il GRAN PREMIO d'INGHILTERRA di FORMULA 1, quinta prova su otto valida per il campionato mondiale (allora esistevano anche delle gare non valide ai fini della classifica mondiale). Dopo la stagione 1950 (la prima del mondiale di FORMULA 1!) che aveva visto nelle gare ufficiali la completa supremazia dell'ALFA ROMEO (eccetto le 500 miglia di Indianapolis, allora gara del campionato di FORMULA 1, vinta dal britannico JOHNIE PARSONS della scuderia inglese KURTIS KRAFT OFFENHAUSER) con motore compresso, la stagione 1951 si apre con una importante novità tecnica: consapevole che i motori compressi di cui era dotata l'ALFA ROMEO avevano già dato il massimo del loro potenziale, ENZO FERRARI schiera al via del campionato una vettura con motore aspirato da 4500 cm cubi, la FERRARI 375 F1. Sarà la chiave di volta della stagione: non solamente la FERRARI vincerà ben tre gare durante la stagione, ma ne avrebbe potuto vincere un quarto, il 28 Ottobre 1951, sul circuito di PEDRALBES, in SPAGNA, dove era in programma il GRAN PREMIO di SPAGNA, se non ci fosse stato un errore nella scelta delle gomme.

Alla vigilia del GRAN PREMIO d'INGHILTERRA, in programma sul circuito inglese di SILVERSTONE (dove peraltro la FORMULA 1 fece il suo esordio il 13 MAGGIO 1950, disputandovi la sua prima gara in assoluto),in classifica è sempre lotta aperta per il titolo tra le due ditte italiane più forti, l'ALFA ROMEO e la FERRARI. Fino a questo momento la FERRARI non è ancora riuscita a vincere un GRAN PREMIO, sebbene la sensazione sia quella di un digiuno destinato a finire.
A ulteriore sugello la POLE POSITION realizzata da JOSE FROILAIN GONZALES, a bordo della monoposto con le insegne del Cavallino Rampante, nonostante disponga, rispetto ai suoi compagni di squadra (ALBERTO ASCARI e LUIGI VILLORESI) di una vettura e al contempo di un motore più vecchio.

Andiamo a vedere a questo punto la GRIGLIA DI PARTENZA della gara.

1°Fila: Gonzales (Ferrari) 1:43.400; Fangio (Alfa Romeo) 1:44.000; Farina (Alfa Romeo) 1:45.000.
2° Fila: Ascari (Ferrari) 1:45.500; Villoresi (Ferrari) 1:45.800; Sanesi (Alfa Romeo 158) 1:50.200; Bonetto (Alfa Romeo) 1:52.000.
3° Fila: Whitehead (Ferrari) 1:54.600; Rosier (Talbot-Lago) 1:56.000; Gerard (ERA B) 1:57.000; Hamilton (Talbot-Lago) 1:57.200.
4° Fila: Taylor (ERA B) 1:58.200; Chiron (Talbot-Lago) 2:00.200; Claes (Talbot-Lago) 2:05.800.
5° Fila: Murray (Maserati) 2:06.000; Fotheringham-Parker (Maserati) 2:13.200; James (Maserati) 2:17.000; Kelly (Alta GP) 2:18.400.
6° e ultima Fila: Walker e Parnell, entrambi su BRM ed entrambi senza tempo cronometrato.

Sono previsti 90 giri, su una distanza di 4.649 km.

Al via parte molto bene BONETTO, con la sua ALFA ROMEO, che dalla sua settima posizione riesce addirittura ad andare in testa alla gara, ma la sua fuga in testa dura un solo giro, al termine del quale deve lasciare spazio alla FERRARI di GONZALES e all'ALFA ROMEO di JUAN MANUEL FANGIO (al termine della stagione campione del mondo con l'ALFA ROMEO. Sarà il suo primo mondiale.). Al 10° giro FANGIO supera la FERRARI di GONZALES,che però rimane attaccato alla vettura del connazionale. Al 39° GONZALES atacca e supera FANGIO, che però a sua volta lo riattacca e lo supera tornando nuovamente in testa. GONZALES, però, non demorde, e a sua volta riattacca e risupera nuovamente l'ALFA ROMEO di FANGIO. Nel fratttempo per la FERRARI si era ritirato ASCARI. Potrebbe decidere di continuare utilizzando la monoposto di GONZALES, ma, vista la situazione dell'argentino, in testa alla gara, decise di lasciar continuare GONZALES. A questo punto, un po' alla volta GONZALES se ne va, andando poi a vincere il GRAN PREMIO di SILVERSTONE (in 2 ore 41 minuti 18 secondi e 200 centesimi) con 51 secondi su FANGIO, a bordo della sua ALFA ROMEO 159 B. A completare la festa FERRARI, per quello storico primo successo in FORMULA 1, il terzo posto di LUIGI VILLORESI, a due giri dal vincitore.

Andiamo a vedere un racconto dell'arrivo della FERRARI in FORMULA 1, e una breve sintesi di quella prima storica vittoria.


Il 10 Luglio 2011, in occasione del GP d'INGHILTERRA, disputato sul circuito di SILVERSTONE, per celebrare il 60° anniversario della prima vitoria FERRARI in FORMULA 1, il pilota della FERRARI, FERNANDO ALONSO, ha guidato per alcuni giri la FERRARI 375 F1, ora di proprietà del padre padrone della FORMULA 1, BERNIE ECCLESTONE, con cui JOSE FROILAN GONZALES vinse il GP di GRAN BRETAGNA. Andiamoli a vedere, commentati dalla televisione spagnola.


La vittoria di SILVERSTONE, conquistata da JOSE FROILAN GONZALES, diede il via al mito FERRARI. Già due settimane dopo, il 29 Luglio, sul circuito del NURBÜRGRING, la FERRARI fece il bis, andando a vincere la gara, questa volta con alla guida ALBERTO ASCARI, che poi avrebbe regalato ai tifosi della ROSSA, sempre con la sua FERRARI 375 F1, il 16 Settembre dello stesso anno la prima storica vittoria della Rossa a MONZA. Ma, come direbbe lo scrittore tedesco, MICHAEL ENDE, questa è un'altra storia.

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold

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