Una parte del circuito di SPA-FRANCORCHAMPS vista dall'EAU ROUGE.
Dopo
quasi un mese di pausa, riparte il circus della FORMULA 1. E lo fa da
uno dei circuiti più affascinanti, ma al contempo da uno dei più
impegnativi, definito dagli addetti ai lavori una vera e propria
università, a tal punto che di solito vince questa gara, sicuramente
poi vincerà nella sua carriera il titolo iridato: mi riferisco al
circuito belga di SPA-FRANCORCHAMPS.
Ci
sono dei campioni che su questa pista si sono trovati sempre molto
bene. Soffermandoci ai piloti attualmente impegnati sul mondiale, due
sono quelli che su questo circuito hanno maggiori soddisfazioni:
MICHAEL SCHUMACHER e KIMI RAIKKONEN.
SCHUMI
su questo circuito ha avuto tante gioie, ma anche qualche piccola
delusione; è qui, infatti, che il 25 Agosto 1991 fece il suo esordio
in FORMULA 1, andando a sostituire il belga GACHOT, come raccontai
lo scorso anno nella puntata dedicata al suo debutto in FORMULA 1, è
qui che l'anno dopo ottenne la sua prima vittoria. Nel 1996 SCHUMI
vinse la gara sorpassando al pit stop JACQUES VILLENEUVE allora sulla
WILLIAMS. Celeberrima è infatti la scena di SCHUMI a tutta velocità
che superò VILLENEUVE appena rientrato in pista dopo il pit.
Rivivamo quei momenti.
Non
solo gioie nella carriera di SCHUMI, su questa pista. Nel 1998
speronò COULTHARD sotto il bagnato, e poi nel 2000 subì sempre qui
a SPA un sorpasso entrato nella leggenda della FORMULA 1, con SCHUMI
che si buttò alla sinistra (destra per il telespettatore) del pilota
del BAR HONDA, ZONTA, e il pilota della MC LAREN, MIKA HAKKINEN,
sulla destra, riuscendo così a sorpassare MICHAEL. Rivediamo questo
sorpasso.
Come
dicevo sopra, un altro pilota che ha un feeling speciale con questo
circuito è sicuramente il pilota finlandese della LOTUS, KIMI
RAIKKONEN. Su questa pista KIMI, quando non si è dovuto ritirare, ha
sempre vinto, conquistando questa gara nel 2004, nel 2005, nel 2007 e
nel 2009. Andiamo a rivivere questo video le vittorie di KIMI su
questo circuito.
Fatto
un po' di doveroso AMARCORD, torniamo a parlare del presente. Dopo la
pausa estiva, quindi la FORMULA 1 torna a gareggiare. Anche le
scuderie si sono dovute fermare tassativamente per due settimane: o
subito dopo il GP D'UNGHERIA, fino al 13 AGOSTO, oppure dal 6 fino al
20 Agosto, come scelto dalla FERRARI. Ne consegue, quindi, che le
evoluzioni che le squadre porteranno su questa pista, salvo casi
eccezionali, sarà quanto studiato prima della pausa. E su questo,
forse la Ferrari, potrebbe soffrire maggiormente.
Come
aveva fatto capire Alonso al termine della gara, e confermato poi la
settimana successiva dal dt della scuderia di MARANELLO, PAT FRY, in
Ferrari non tutte le soluzioni portate per HOCKENHEIM e BUDAPEST
avevano effettivamente funzionato, provocando (e qui sta il punto) un
rallentamento dell'evoluzione per le gare di SPA e MONZA. Ci saranno
minime cose quali modifiche alle mappature del motore, o delle ali
legate a dei circuiti più veloci, ma non potranno essere questi a
determinare un clamoroso aumento delle prestazioni, rimandato in
parte a MONZA, ma sopratutto peril GP di SINGAPORE.
Morale
della favola: la FERRARI, salvo pioggia (evento probabile sulle
ARDENNE), dovrebbe giocare una gara in difesa con il podio come
obiettivo probabile. Da tenere d'occhio MERCEDES, LOTUS e MC LAREN,
che potrebbero portare una versione dell'F DUCT, con un flusso d'aria
supplementare per incrementare l'effetto stallo del profilo alare. In
particolare occhio, quindi anche a KIMI RAIKKONEN, capace di fare la
differenza su questo circuito.
Due
parole, infine, sulle gomme PIRELLI, che qui vediamo presentare da
MARIO ISOLA, RACING MANAGER di PIRELLI in FORMULA 1.
Una
gara, quella di SPA-FRANCORCHAMPS, che speriamo, prima di sbarcare la
prossima settimana a MONZA, possa regalare a tutti noi appassionati
di motori, delle grandi emozioni.
bentrovati
con il nostro consueto appuntamento con la LIGA. Andiamo a vedere
risultati e classifica della 2° GIORNATA.
RISULTATI
2° GIORNATA.
REAL
SOCIEDAD-CELTA VIGO 2-1, ESPANYOL-SARAGOZZA 1-2, BETIS-RAYO VALLECANO
1-2, MALAGA-MAIORCA 1-1, OSASUNA-BARCELLONA 1-2, GETAFE-REAL MADRID
2-1, GRANADA-SIVIGLIA 1-1, VALENCIA-DEPORTIVO LA CORUNA 3-3,
VALLADOLID-LEVANTE 2-0,
ATL.MADRID-ATHLETIC
BILBAO 4-0.
Andiamo
ora a vedere la CLASSIFICA dopo la seconda giornata.
Classifica:
BARCELLONA, VALLADOLID e RAYO VALLECANO 6 punti; ATL.MADRID,
DEPORTIVO LA CORUNA, MAIORCA, SIVIGLIA e MALAGA 4; BETIS, GETAFE,
SARAGOZZA e REAL SOCIEDAD 3; VALENCIA 2; REAL MADRID, GRANADA e
LEVANTE 1; ESPANYOL, OSASUNA, CELTA VIGO ed ATHLETIC BILBAO 0.
VIDEOSINTESI
2° GIORNATA.
A
questo punto, andiamo a vedere le immagini delle partite giocate in
questo weekend.
REAL
SOCIEDAD-CELTA VIGO 2-1 (49° De Lucas (CV), 54° e 61° Agirretxe
(RS)).
ESPANYOL-SARAGOZZA
1-2 (43° Vazquez (E), 51° Apono (S) su rigore, 89° Postiga (S)).
Calcio internazionale e continuità.
Queste le due parole chiave alla base del palinsesto 2012/2013 della pagina FB del GUERIN SPORTIVO, di cui ho il piacere di essere uno
degli amministratori, e a cui dedico, con un pizzico di grande
emozione, questa puntata del nostro SPUNTI DI SPORT.
LE NEWS.
Riconfermata anche in questa stagione
la bipartizione delle NEWS. Dal lunedì al venerdì avremo in pagina
le NEWS, Sabato e Domenica le WEEKEND NEWS.
Le NEWS, presenti in pagina dal lunedì
al venerdì dovrebbero essere realizzate a rotazione da GASPARE,
FATIMA, STEFANO e il sottoscritto.
Per quanto riguarda le WEEKEND NEWS (il
punto sui principali eventi sportivi del fine settimana con
risultati, classifica (per quanto riguarda il calcio:SERIE A, SERIE
B, LEGA PRO, e LIGUE 1; PREMIER LEAGUE, LIGA e BUNDESLIGA verranno
coperti nelle relative rubriche. Verranno poi pubblicati risultati e
classifica dei risultati di FORMULA 1, e BASKET), e dichiarazioni
post gara, per quanto riguarda la SERIE A), presenti in pagina sabato
e domenica, verranno curate dal sottoscritto.
LE RUBRICHE.
Non c’è dubbio che l’autentica
rivelazione della scorsa stagione sia stata indubbiamente la rubrica
del FANTACALCIO, curata da GASPARE. Rubrica che, in occasione
della ripartenza della SERIE A, torna più forte che mai. In
occasione della rubrica, in pagina poche ore prima dell’inizio del
dato turno di SERIE A, potrete così risolvere gli eventuali dubbi di
formazione, ricevere consigli, o suggerimenti per poter presentare al
meglio la vostra squadra di fantacalcio. Salvo i turni
infrasettimanali, il giorno di riferimento della rubrica sarà il
sabato.
Per quanto riguarda il fronte
approfondimento, riconfermato anche in questa stagione, dopo aver
festeggiato quest’estate le 100 puntate, SPUNTI DI SPORT,
realizzato dal sottoscritto. SPUNTI DI SPORT, come sempre, verrà quindi pubblicato sia sulla pagina FACEBOOK del GUERIN SPORTIVO, sia sul blog VARIE NEWS.
Anche in questa stagione
affronteremo gli spunti che ci provengono dall’attualità sportiva:
dal calcio, come dagli altri sport, con un’occhio di riguardo alla
FORMULA 1. In occasione del GP D’ITALIA, in programma sul circuito
di MONZA, il prossimo 9 Settembre, nella settimana antecedente la
gara (dal 3 al 9 Settembre) verrà pubblicato un ciclo di 12 puntate,
dedicate alle più belle vittorie FERRARI ottenute sul circuito
brianzolo: partiremo dal 1951, anno della prima vittoria della ROSSA
di MARANELLO con ASCARI, per passare poi attraverso gli anni 60, gli
anni 70 con le vittoria di REGAZZONI e SCHECKTER, per poi virare
sugli anni 90, con le vittorie di SCHUMACHER per poi concludersi con
la vittoria ottenuta nel 2010 da FERNANDO ALONSO.
Infine, fino a quando non sarà chiara
la questione dei diritti tv relativi alla LIGA, una delle puntate
previste settimanalmente di SPUNTI DI SPORT sarà dedicata
interamente alla LIGA, con risultati, classifiche e VIDEOSINTESI
della giornata di campionato appena disputata. Un modo per poter dare
un punto di riferimento agli appassionati della LIGA SPAGNOLA.
Da sempre il calcio estero è stato un
elemento a cui il Guerino ha sempre dato grande rilevanza. Nel
preparare questo palinsesto per la nostra pagina Facebook, ho voluto
così studiare un palinsesto che tenesse conto di queste
caratteristiche, sia attraverso la riconferma delle rubriche già
presenti in pagina lo scorso anno, sia con l’innesto di nuove
rubriche.
Riconfermato in pagina fan lo spazio
della BUNDESLIGA, curato come sempre dal nostro STEFANO.
Assieme a STEFANO potrete commentare ogni martedì i risultati della
BUNDESLIGA e della ZWEITE BUNDESLIGA. Ma non solo. Per quanto
riguarda la BUNDESLIGA, rivivrete insieme, grazie alle VIDEOSINTESI
le fasi più salienti delle partite, giornata per giornata.
Per quanto riguarda la CHAMPIONS
LEAGUE, riconfermatissimo in pagina fan, OCCHI DI RAGAZZA, lo
spazio curato dalla nostra FATIMA, l’anima femmnile della nostra
pagina, e in cui FATIMA analizzerà un’episodio di CHAMPIONS LEAGUE
che l’ha più colpita. OCCHI DI RAGAZZA verrà pubblicata in pagina
il mercoledì sera, al termine della due giorni di CHAMPIONS LEAGUE.
Torna, inoltre, nella giornata del
sabato, l’appuntamento con la PREMIER LEAGUE, con però una
nuova impostazione. KLAIDO, al suo esordio con noi in pagina, non
solamente ci presenterà la giornata che si va ad aprire, ma, anche
riprendendo i risultati del turno precedente, ci racconterà varie
storie riferite a squadre e giocatori.
Parlare di CALCIO ESTERO, però, non è
solamente pubblicare o commentare i risultati di questo o quel
campionato, ma anche al contempo tentare di scoprire quali potrebbero
essere i talenti del calcio di domani. Di questo, dopo il grande
apprezzamento riscontrato dalla prima puntata, pubblicata lo scorso
anno, si occuperà la rubrica GUERIN BRAVO, curata da ROSARIO,
che, ispirandosi al nome del celebre premio del GUERINO, che tendeva
a premiare il calciatore estero a livello giovanile più promettente
(dal 1978 al 1992 doveva avere al massimo meno di 23 anni; dal 1992
meno di 21), ci porterà alla scoperta dei talenti esteri che
potrebbero diventare i campioni di domani.
Un palinsesto, quello che vi ho appena
presentato, che abbiamo provato veramente a fare con il cuore, e che
speriamo possa essere davvero di vostro apprezzamento.
con
questa puntata di SPUNTI DI SPORT, inizia un appuntamento settimanale
dedicato alla LIGA SPAGNOLA. Al termine di ogni giornata di
campionato, raccoglieremo i risultati, la classifica e le
VIDEOSINTESI delle 10 partite che hanno caratterizzato quel dato
turno della LIGA, giunta alla sua 82° edizione.
Questo
fine settimana si è giocata la prima giornata di campionato. Andiamo
a vedere com'è andata.
RISULTATI
1° GIORNATA.
CELTA
VIGO-MALAGA 0-1, SIVIGLIA-GETAFE 2-1, MAIORCA-ESPANYOL 2-1, ATHLETIC
BILBAO-BETIS 3-5, REAL MADRID-VALENCIA 1-1, BARCELLONA-REAL SOCIEDAD
5-1, LEVANTE-ATL.MADRID 1-1, DEPORTIVO LA CORUNA-OSASUNA 2-0, RAYO
VALLECANO-GRANADA 1-0, SARAGOZZA-VALLADOLID 1-0.
Andiamo
ora a vedere la CLASSIFICA dopo la prima giornata.
Classifica:
BARCELLONA, BETIS, DEPORTIVO, MAIORCA, SIVIGLIA, MALAGA, RAYO e
VALLADOLID 3 punti; ATL.MADRID, REAL MADRID, LEVANTE e VALENCIA 1;
ESPANYOL, GETAFE, GRANADA, CELTA VIGO, SARAGOZZA, ATHLETIC BILBAO,
OSASUNA e REAL SOCIEDAD 0.
VIDEOSINTESI
1° GIORNATA.
A
questo punto, andiamo a vedere le immagini della prima giornata.
CELTA
VIGO-MALAGA 0-1 (84° Olinga).
SIVIGLIA-GETAFE
2-1 (34° Fazio (S), 39° Negredo (S) su rigore, 50° Alexis (M)).
MAIORCA-ESPANYOL
2-1 (3° e 85° Hemed (M), 6° Wakaso (E)).
ATHLETIC
BILBAO-BETIS 3-5 (7° Castro (B), 26° e 86° Molina (B), 31°
Etxebarria (B), 47° De Marcos (AB), 67° e 76° San Jose (AB), 80°
Pozuelo (B)).
REAL
MADRID-VALENCIA 1-1 (10° Higuain (R), 42° Jonas (V)).
BARCELLONA-REAL
SOCIEDAD 5-1 (4° Puyol (B), 9° Castro (RS), 11° e 16° Messi (B),
41° Pedro (B), 84° Villa (B)).
LEVANTE-ATLETICO
MADRID 1-1. (5° El Zhar (l), 22° Turan (AM)).
DEPORTIVO
LA CORUNA-OSASUNA 2-0 (53° Riki, 91° Nelson Oliveira).
RAYO
VALLECANO-GRANADA 1-0 (94° Trashorras).
SARAGOZZA-VALLADOLID
0-1 (44° Oscar).
Concludiamo
questo nostro appuntamento andando a vedere insieme il calendario
della SECONDA GIORNATA della LIGA.
Un appuntamento
che si rinnova anno per anno. Torna anche quest'anno, infatti,
l'appuntamento con il TROFEO GAMPER, torneo ad inviti durante il
quale il BARCELLONA ha l'abitudine di presentare la squadra che
affronterà la stagione corrente.
Dopo il NAPOLI
la scorsa stagione, anche quest'anno sarà una squadra italiana ad
affrontare il BARCELLONA la SAMPDORIA, allenata da CIRO FERRARA
(diretta tv a partire dalle ore 22 su SPORTITALIA 2, canale 61 del
DIGITALE TERRESTRE).
La scelta non è
casuale: il 20 Maggio 1992, proprio contro la SAMPDORIA, grazie al
goal partita segnato da KOEMAN al 112° minuto, il BARCELLONA si
aggiudicò la sua prima CHAMPIONS LEAGUE.
Guardiamo ora una sintesi di quella finale.
Per quanto
riguarda il TROFEO GAMPER vero e proprio, esiste un precedente tra il
BARCELLONA e la SAMPDORIA. Il 16 Agosto 1997, infatti, il BARCELLONA (allenato da LOUIS VAN GAAL)
vinse contro la SAMP (allenata da CESAR LUIS MENOTTI) per 8-7 ai calci di rigore.
Il BARCELLONA
passò in vantaggio all'11° minuto di gioco con SONNY ANDERSON.
Nella ripresa raddoppio al 67° con GIOVANNI su rigore. Al 74° lnon
solo a SAMP riuscì a riaprire l'incontro con VINCENZO MONTELLA, ma
addirittura un minuto dopo riuscì ad arrivare al pareggio, grazie a
un autogoal di DE LA PENA. Ai rigori la sfida fu assai equilibrata.
Un equilibrio che però si ruppe all'ultimo rigore, con CELADES che
segnò per il BARCELLONA, e con BOGHOSSIAN che sbagliò il rigore
decisivo.
Questo il
tabellino di quella gara.
BARCELLONA:
Hesp; Reiziger, Nadal, Sergi, Guardiola (46' Amor), Luis
Enrique, Ciric (61' Pizzi), De la Peña, Roger (61' Celades),
Giovanni (71' Oscar), Anderson (46' Rivaldo). All: Van Gaal. SAMPDORIA:
Ferron; Balleri, Mannini, Laigle (68' Zanini), Montella, Morales (86'
Franceschetti), Mihajlovic (86' Dieng), Boghossian, Pesaresi,
Klinsmann (68' Scarchilli), Veron.All: Menotti.
SERIE
RIGORI: Rivaldo gol, Montella gol, Amor gol, Veron gol,
Nadal gol, Pesaresi gol, Pizzi gol, Scarchilli gol, Sergi gol, Zanini
gol, Celades gol, Boghossian sbagliato.
Visti i tempi
ravvicinati tra la gara di esordio in LIGA contro il REAL SOCIEDAD e
la finale di andata della SUPERCOPPA DI SPAGNA, contro il REAL
MADRID, è logico pensare che questa sera possa scendere in campo una
specie di BARCELLONA B, anche se non dovrebbero mancare i motivi di
interesse, tra cui il ritorno in campo di DAVID VILLA, infortunatosi
alla vigilia dell'EUROPEO, e che, se verranno confermate le
indiscezioni, dovrebbe giocare 45 minuti.
In attesa di
scoprire l'esito di questa sfida, veramente affascinante, tra
BARCELLONA e SAMPDORIA, dedichiamo al fondatore del club blaugrana,
HANS GAMPER, e al trofeo a lui intitolato questa puntata di SPUNTI DI
SPORT.
LA NASCITA
DEL BARCELLONA.
Il
giovane HANS KAMPER, giovane calciatore di origine svizzera, si recò
per la prima volta a BARCELLONA nel 1898, quando aveva 21 anni, per
visitare uno zio, EMILI GAISSERT, che viveva nella città catalana.
Ma è destino che KAMPER e la città di BARCELLONA avrebbero
nuovamente incrociato le proprie strade. Infatti, un po' di tempo
dopo, si stabilì proprio a BARCELLONA, durante una sosta del suo
viaggio in Africa, dove si era recato per fondare alcune compagnie
dedite al commercio dello zucchero. Come apprendista trovò lavoro
presso il Crèdit Lyonnais, la Compagnia Ferroviaria Sarria, e come
editorialista sportivo, lavorando per due giornali svizzeri. Oltre,
nel frattempo, ad aver aderito alla Chiesa Evangelica Svizzera, e a
giocare nella locale comunità protestante, nel distretto di
SARRIA-SANT GERVASI, frequentò il GIMANASIO SOLE, e contribuì alla
pubblicazione di una rivista, LOS DEPORTES. Ed è proprio su questa
rivista che, il 22 Ottobre 1899, sarebbe uscito un annuncio
pubblicitario che avrebbe cambiato la storia calcistica della stessa
Barcellona.
Nell'immagine
sopra raffigurata potete vedere l'annuncio pubblicitario pubblicato
da HANS KAMPER (che in seguito avrebbe catalanizzato il suo nome in
JOAN GAMPER) il 22 Ottobre 1899 su LOS DEPORTES.
L'annuncio
era intitolato NOTAS DE SPORT. Non conoscendo bene lo spagnolo, ho
cercato su qualche sito la traduzione dell'annuncio pubblicitario,
che per fortuna sono riuscito a pubblicare.
Questa
la traduzione dell'inserzione pubblicitaria di KAMPER: Il nostro
amico e compagno, Sig. HANS KAMPER, della “Sociedad Los Deportes”
e già campione svizzero, volendo organizzare alcune partie a
Barcellona, chiede che chiunque ami questo sport lo contatti
recandosi nel suo ufficio il martedì o il venerdì sera dalle 9 alle
11”.
Come avrete sicuramente capito, cari amici, l'intenzione
di GAMPER era quello di fondare un club calcistico. Il riscontro
all'inserzione fu talmente elevato, che il 29 Novembre 1899, nel
corso di una riunion del Gimnasio Solé, nacque il FUTBOL CLUB
BARCELONA. Tra i soci fondatori comparivano svizzeri, britannici, e
catalani.
Come sapete tutti, il colore delle maglie del BARCELLONA
è il blaugrana. Ma perchè proprio il BLAUGRANA? Sulla scelta del
colore c'è profonda discrepanza tra le varie fonti. Secondo la
leggenda, GAMPER avrebbe scelto il blaugrana in onore della sua ex
squadra, il BASILEA. Secondo altre fonti, l'ispirazione sarebbe stata
originata dallo ZURIGO, secondo altre fonti ancora l'ispirazione del
colore blaugrana sarebbe stata la Merchant Taylor's School di
Crosby, nella Merseyside, in Inghilterra.
Sebbene
GAMPER fosse il membro principale nel club, all'inizio decise di
essere solo un membro della dirigenza, oltre ad essere il capitano
della squadra, in quanto a 22 anni, voleva concentrarsi sull'attività
agonistica, che amava veramente tanto. GAMPER giocò nel BARCELLONA
48 partite tra il 1899 e il 1903, segnando più di 100 goal. GAMPER
partecipò inoltre, nella stagione 1900/1901 alla COPA MACAYA,
competizione che oggi è ricoosciuta come il primo campionato
catalano, e che il BARCELLONA dell'epoca vinse, aggiudicandosi così
il primo trofeo della sua storia. In seguito, nel 1902, partecipò
alla prima finale di COPA DEL REY della storia, dove il BARÇA
perse per 2-1 contro il CLUB VIZCAYA.
LA
PRESIDENZA GAMPER.
Nel 1908 GAMPER
diventò presidente del BARCELLONA per la prima volta, in un momento
purtroppo molto difficile per il club catalano, che rischiava il
fallimento. Dopo l'ultima vittoria del Campionat de Catalunya del
1905, infatti, alcuni dei migliori giocatori della squadra si erano
ritirati, senza venir sostituiti, generando conseguenze sia in campo,
sotto il profilo dei risultati, sia fuori dal campo. GAMPER fu
presidente in diversi periodi, (1908/1909; 1910/1913; 1917/1919;
1921/1923; 1924/1925), ottenendo importanti risultati sia da un punto
di vista societario, sia in campo.
Per
quanto riguarda la società, non possiamo parlare di uno dei più
grandi risultati ottenuti sotto l'era GAMPER:lo stadio.
Fino
al 1909 il BARCELLONA giocava in vari impianti, ma nessuno di
proprietà del club. GAMPER, allora, raccolse fondi da uomini
d'affari locali. Nacque così, il 14 Marzo 1909, il primo stadio di
proprietà della società blaugrana, il Carrer
Industria,uno stadio con una
capienza di 6.000 posti. GAMPER però non si fermò qui: lanciò
infatti una campagna di reclutamento dei soci, che
nel 1922 risultavano essere già più di 10.000. Questo massiccio
aumento di socì comportò un uovo cambiamento dello stadio. Questa
volta la squadra venne spostata allo stadio Les
Courts, la
cui capienza, dai 20.000 posti iniziali, fu poi 'portata a ben 60.000
posti.
Da
un punto di vista sportivo, GAMPER acquistò PAULINO ALCANTARA, che
poi sarebbe diventato il miglior marcatore di tutti i tempi del
BARCELLONA(in quel BARCELLONA, giocavano tra gli altri SAGIBARBÀ,RICARDO
ZAMORA, JOSEP SAMITIER, FELIX SESUMAGA, e FRANZ PLATKO), e poi nel
1917 nominò allenatore JACK GREENWELL. La mossa si rivelò vincente,
in quanto il BARCA, nel corso della presidenza GAMPER, visse la sua
prima epoca d'oro, vincendo 11 CAMPIONAT DE CATALUNYA, 6 COPPE DEL
REY, e 4 COUPE DES PYRENEES.
La sua ultima presidenza si concluse in circostanze
misteriose e, purtroppo, in maniera a dir poco drammatica.
Il 24 Giugno 1925 i tifosi blaugrana fischiarono l'inno
spagnolo appaludendo l'inno inglese, GOD SAVE THE QUEEN, eseguito da
una banda della MARINA MILITARE in visita ufficiale. La dittatura di
PRIMO DE RIVERA accusò GAMPER di promuovere il nazionalismo
catalano, per cui il campo de LES CORTS fu chiuso per 6 mesi, e
GAMPER espulso dalla SPAGNA. GAMPER tornò così in Svizzera, dove,
al culmine di un periodo di depressione, determinato da problemi
personali e di matrice economica, si suicidò nella sua città
natale, WINTERTHUR, il 30 Luglio 1930.
I
RICONOSCIMENTI DEL BARCELLONA IN RICORDO DI GAMPER.
Negli anni 60, e in epoche più recenti, il BARCELLONA
ha riservato numerosi riconoscimenti in onore del suo presidente
fondatore, HANS GAMPER.
Nel 1966, l'allora presidente blaugrana, ENRIC LLAUDET,
istituì in suo onore il TROFEO JOAN GAMPER in suo onore, di cui tra
poco parleremo in maniera più diffusa.
Il
club poi ritirò in maniera permanente il numero della tessera
societaria di GAMPER e BARCELLONA intitolò a GAMPER una strada, la
CARRER DE JOAN GAMPER, nel distretto di LES CORTS. Nel 2002 il club
celebrò il 125° anniversario della sua nascita. Ma non c'è dubbio
che sicuramente l'omaggio più significativo nei confronti di JOAN
GAMPER fu sicuramente la trasformazione del BARCELLONA, da società
di calcio in una vera e propria POLISPORTIVA, come peraltro ribadito
dal motto della società blaugrana, che afferma “Il FC
BARCELONA è più di un club”. Oggi
la società promuove, oltre al calcio, sport come l'atletica, il
rugby, e il ciclismo (sport questi praticati anche dallo stesso
GAMPER), oltre che basket (nel 2004 una compagnia assicurativa
svizzera, i cui uffici hanno sede in SVIZZERA, il GRUPPO WINTERTHUR
(proprio come la città natale di GAMPER!) diventò lo sponsor della
squadra di pallacanestro del BARCELLONA),hockey su pista, calcio
femminile, pallamano, baseball, ecc.
IL
TROFEO GAMPER.
Il Trofeo Gamper è un trofeo calcistico estivo a invito
nato nel 1966 a Barcellona allo stadio Camp Nou, che vede
fronteggiare il Barcellona e un'altra squadra, in memoria di Hans
Gamper, fondatore e presidente del club blaugrana. Tradizionalmente
in questa occasione viene presentata la rosa del BARCELLONA per
quella data stagione.
Il trofeo è realizzato in argento (800 grammi), e con
10 Kg di marmo per la base, e 5 g d'oro per la cima.
Fino al 1996 il Trofeo Gamper era un quadrangolare con
semifinali e finali mentre dal 1997 è una partita singola. Soltanto
sei volte il Barcellona non ha partecipato alla finale: nel 1970,
1972, 1978, 1982, 1987, 1989. Al trofeo hanno preso parte diverse
squadre italiane: Milan (3 volte), Inter e Sampdoria (2 volte), una
volta Juventus, Parma, Brescia e Napoli. L’unica squadra italiana
ad aver vinto il trofeo Gamper è stata nel 2005 la JUVENTUS. Hanno
partecipato alle finali del torneo il Colonia quattro volte, Bayern
Monaco 3, Borussia Mönchengladbach, Inter, PSV Eindhoven e Milan 2.
Il Barça ha vinto il trofeo 35 volte, seguita dal Colonia a 2
vittorie, e poi, con una vittoria ciascuna, Borussia M'gladbach,
Tenerife, Porto, Juventus, Mechelen, Internacional, Ujpest, Valencia
e Manchester City.
La maglia azzurra originale del mondiale di SPAGNA 1982.
Cari amici, buon FERRAGOSTO A TUTTI! Questa sera, dunque, a
BERNA, scenderanno in campo in amichevole ITALIA e INGHILTERRA. Più
che però dell'amichevole in se per se, vorrei soffermarmi sulla maglia
azzurra che verrà indossata questa sera durante l'amichevole. Si tratta
di una maglia azzurra molto particolare, che verrà indossata SOLO e
unicamente per l'amichevole di questa sera, e che vuole celebrare
il trentennale della vittoria del mondiale di SPAGNA del 1982 (mondiale
che tra Giugno e Luglio ho avuto il piacere di ricordare nella pagina Facebook del GUERIN SPORTIVO con un ciclo speciale di 7 puntate, intitolato SPAGNA 1982-30 ANNI DOPO. Un ciclo, che ha avuto un grandissimo apprezzamento e attraverso il quale abbamo voluto ricostruitre il percorso degli AZZURRI, iniziando dalla partita della fase a gironi contro il PERÚ, attraversando la seconda fase a gironi con ARGENTINA e BRASILE, per poi arrivare, piano piano alla finale contro la GERMANIA OVEST. Il tutto sia tramite i filmati video dell'epoca, sia ripubblicando le più belle copertine del GUERINO relative al MUNDIAL spagnolo).
La maglia è stata presentata nella giornata di lunedì a COVERCIANO, e
presenta le stesse caratteristiche cromatiche e le stesse tecnologie
innovative di quella con cui gli azzurri hanno raggiunto la finale degli
Europei 2012 (in gergo tecnico il team power blue), ma al contempo presenta dei dettagli stilistici che
rendono omaggio alla vittoria mundial del 1982. Sempre per la gara di questa sera è stata realizzata anche una maglia grigia per il portiere (limestone gray).
Tornando alla maglia azzurra, la nuova maglia, che
presenta i colori del colletto e degli orli delle maniche blu con
inserto tricolore, e il logo Figc impreziosito da una grafica dorata,
sarà in vendita in tutto il mondo in edizione limitata di 1.982 pezzi
(numero non casuale) in una speciale confezione. Tra le curiosità, oltre
al numero limitato, il fatto che queste maglie avranno i numeri con lo
stesso carattere di quelle azzurre del Mondiale '82, oltre a non
presentare il cognome dei giocatori. Inoltre, all'interno del colletto,
sono stampati tutti i risultati della Nazionale italiana del trionfale
Mondiale di 30 anni fa. Vediamo ora, la maglia che verrà indossata questa sera vista anteriormente.
Vediamo adesso la maglia azzurra di questa sera vista posteriormente.
Una maglia che, siamo certi, indipendentemente dall'esito
dell'amichevole di questa sera, tenderà sicuramente a far emozionare noi
tifosi azzurri.
Ci sono delle
date nella vita di ognuno di noi cariche di significati. Ci sono delle
date che associamo a dei momenti belli, ci sono delle date che
purtroppo associamo a dei momenti meno belli. Ecco, amici, la data di
oggi, 14 Agosto, è una data molto triste per la FERRARI e per i tifosi del
CAVALLINO RAMPANTE. Alle 7 di mattina del 14 AGOSTO 1988, venne a
mancare il mitico ENZO FERRARI, fondatore della casa automobilistica
più famosa al mondo.
Ma, chi era,
ENZO FERRARI? Sperando di farvi cosa gradita, vado a pubblicare un
documentario che l'ISTITUTO LUCE realizzò proprio nel 1988, ENZO
FERRARI. SOLO AL TRAGUARDO, in occasione dei suoi 90 anni, e che
racconta la vita del DRAKE. Questa la prima parte del documentario
realizzato dall'ISTITUTO LUCE.
Nella seconda
parte del documentario dell'ISTITUTO LUCE, ENZO FERRARI. SOLO AL
TRAGUARDO, si accenna agli ultimi anni delle corse, all'espansione
della stessa FERRARI, e vengono inoltre intervistate le persone che
hanno avuto a che fare con lui, a partire dal figlio PIERO, MICHELE
ALBORETO, JUAN MANUEL FANGIO, BERGER, REGAZZONI e tanti altri.
Intorno agli
anni 80, all'interno della serie I RITRATTI DI ENZO BIAGI, il celebre
giornalista emiliano intervistò ENZO FERRARI. Sperando di farvi cosa
gradita, pubblichiamo una clip di quell'intervista, suddivisa in due
parti, in cui il DRAKE racconta se stesso, attraverso le domande di
BIAGI.
Questa la seconda e ultima parte dell'intervista di ENZO BIAGI a ENZO FERRARI.
L'11 Settembre
1988 si disputa a MONZA il GP D'ITALIA, a MONZA, il primo senza ENZO
FERRARI. La stagione 1988 è una stagione in FORMULA 1 contrassegnata
dal dominio continuo della MC LAREN di SENNA, e con la FERRARI prima
tra gli inseguitori. Eppure a MONZA succede qualcosa, un vero e proprio
dono dal cielo, con BERGER e ALBORETO protagonisti in pista. Vediamo
le immagini di quella gara.
Dunque, il 14 Agosto 1988 venne purtroppo a mancare ENZO FERRARI. In
occasione del 24° anniversario dalla scomparsa del DRAKE, il sindaco di MARANELLO, PIERO PIGHI, ha inviato ieri il seguente telegramma al figlio del fondatore della FERRARI, PIERO.
"Una persona straordinaria, nè i sentimenti d'affetto e riconoscenza di tutti i modenesi verso l'ingegner Enzo Ferrari. Lo
spirito che lo ha motivato, e con lui un'intera generazione, ci è
d'esempio in questi tempi di grave crisi, riproponendo il valore della
passione, dell'amore per il lavoro, dell'intraprendenza, della
schiettezza nei rapporti umani, del coraggio nelle scelte e della
creatività. Proprio questa storia viene oggi onorata in modo permanente dal Museo casa natale Enzo Ferrari, un luogo dove vive la memoria di un'avventura straordinaria, una
porta aperta sul passato che ci fa comprendere dove si può arrivare con
la capacità di guardare sempre al futuro".
Quest'oggi anche il presidente della ROSSA, LUCA CORDERO DI
MONTEZEMOLO, attraverso il sito della FERRARI, ha voluto ricordare ENZO
FERRARI.
"Dobbiamo ricordare l’esempio del nostro Fondatore, in primo luogo per i
più giovani. Enzo Ferrari ha saputo sempre guardare avanti, anche nei
momenti più difficili. Ha realizzato il suo sogno, perseguendolo con
determinazione e passione straordinarie, sentimenti che animano uomini e
donne che oggi lavorano nell’azienda che porta il suo nome. Sono sicuro
che sarebbe orgoglioso di vedere ciò che rappresenta la Ferrari del
Ventunesimo secolo, una realtà industriale e sportiva che produce
automobili da sogno e che resta ai vertici delle competizioni sportive,
facendo gioire decine di milioni di appassionati del Marchio disseminati
in tutto il mondo."
Concludiamo segnalandovi un'iniziativa del sito della Ferrari. Tutti i tifosi della Ferrari potranno inviare all'indirizzo mail un ricordo personale in menoria del mitico DRAKE al seguente indirizzo mail: press.office@ferrari.com
I più significativi verranno pubblicati sul sito della ROSSA. Rüdiger Franz Gaetano Herberhold
Il campione olimpico dei 50 Km di marcia a PECHINO 2008, ALEX SCHWAZER, protagonista del caso di doping che ha coinvolto lo sport azzurro in queste ore.
Una
grande delusione. Questa è la sensazione che si avverte
maggiormente tra i tifosi azzurri e non solo al termine della
giornata odierna. Una giornata che, a dire il vero, era stata foriera
di medaglie per gli Azzurri con l'ORO di NICCOLÒ CAMPRIANI nella carabina 50
metri, con l'ARGENTO di MASSIMO FABBRIZI nella FOSSA OLIMPICA TIRO AL
PIATTELLO, e con il bronzo negli ANELLI di MATTEO MORANDI. Era dai
tempi di YURI CHECHI, con il bronzo ad ATENE 2004, che l'ITALIA non
era più andata a medaglia per quanto concerne gli anelli.
Una giornata di
festa per i colori italiani, purtroppo rovinata nel pomeriggio dalla
notizia di un atleta italiano coinvolto in un caso di doping. Un
atleta italiano peraltro che sarebbe dovuto partire per Londra
proprio in queste ore.
Appena comincia
a giungere questa notizia, subito dal CONI giunge questo comunicato.
"Il
presidente, Giovanni Petrucci, sentito il capo delegazione, Raffaele
Pagnozzi, ha disposto l'esclusione immediata dalla squadra olimpica
di un atleta che non è ancora giunto a Londra. Per tale atleta
infatti il CONI ha ricevuto nel primo pomeriggio di oggi una notifica
di esito avverso per un controllo antidoping disposto precedentemente
dalla WADA. Il capo gruppo della disciplina interessata è stato
prontamente informato dal Coni per gli adempimenti di conseguenza".
Solo
nel tardo pomeriggio è arrivata fuori la notizia che nessuno si
sarebbe mai immaginato:ad essere coinvolto in un caso di doping è
proprio lui, ALEX SCHWAZER. L'atleta da cui meno ce lo saremmo
immaginato.
A confermare le indicrezioni che nel
frattempo stavano cominciando a filtrare, è proprio lui, con una
telefonata all'ANSA. «Meglio che non mi chieda come sto, ho
sbagliato... Volevo essere più forte per questa Olimpiade, ho
sbagliato. La mia carriera è finita».
IL CONTROLLO WADA.
Dunque, è proprio
lui, ALEX SCHWAZER, il campione olimpico dei 50 km di marcia a
PECHINO 2008, l'atleta italiano che non avrebbe superato il controllo
antidoping. Con maggior precisazione, SCHWAZER è risultato positivo
a marker o a metaboliti dell'EPO in un test effettuato dalla WADA a
sorpresa lo scorso 30 LUGLIO a OBERSTDORF in GERMANIA, nella
residenza della fidanzata dell'atleta, la pattinatrice azzurra
CAROLINA KOSTNER.
I PRIMI COMMENTI.
Dopo aver appreso
la notizia che era stato SCHWAZER l'atleta azzurro coinvolto nel caso
di DOPING, non sono mancate le prime dichiarazioni, a cominciare dal
presidente del CONI, GIANNI PETRUCCI, che da casa ITALIA a LONDRA,
ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
"È una pagina che non avrei
mai voluto vivere. Risultati esaltanti, medagliere importante, tutto
stava filando per il verso giusto, ma questa è stata una notizia che
ci ha ferito. In due ore abbiamo deciso con Pagnozzi, ma non siamo
eroi o fenomeni. Siamo persone normali, serie e corrette. L'avevamo
detto: meglio medaglie in meno ma pulizia. L'onestà e la bontà non
sono un optional, abbiamo solo fatto il nostro dovere. Certo è una
notizia che farà il giro del mondo visto che parliamo del campione
olimpico uscente".
Rabbia
e amarezza nelle dichiarazioni del presidente della FIDAL
(FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA), LUCA ARESE. «Meglio
una medaglia in meno ma combattere questa situazione. È un bene aver
fermato Alex Schwazer prima della gara, così che la lotta al doping
ne esce rafforzata. Ha avuto se non altro il buon gusto di tenere
fuori la Fidal. Resta comunque il fatto che lui è un campione
olimpico, una di quelle figure che sono da esempio per tutti. Per
questo bisogna essere duri con chi commette errori del genere. Mi
dispiace ma nello sport non si può barare, anche se dobbiamo dargli
atto di aver riconosciuto le sue responsabilità. E' un grave errore
che gli costerà caro anche come persona. Non so dire che cossa possa
averlo spinto a questo: si allenava tanto, non capisco veramente, non
ne aveva bisogno. Gli auguro di sapersi riprendere".
Durissimo
il commento del suo allenatore, MICHELE DIDONI. "Meno
di un'ora fa Schwazer mi ha chiamato e mi ha detto che aveva una
notizia brutta, il fermato per doping è lui. Non ho neppure voluto
chiedergli perché l'ha fatto: non ci sono giustificazioni. A 28 anni
si è uomini, non più ragazzi. Alex deve crescere e cambiare vita.
Mi ha telefonato, continuava a ripetere puerilmente mi prendo tutte
le responsabilità senza capire che il suo gesto ricadrà su tanti.
Come il sottoscritto in quanto suo allenatore, la federazione, l'arma
dei carabinieri. Senza dimenticare i suoi cari, sua mamma oggi stava
per essere portata al pronto soccorso per la tensione del momento.
Mi sono fidato di lui, mi ha preso in giro, pensare che alcuni mesi
fa gli ho messo in braccio mia figlia Micol per il battesimo. Deve
crescere come persona altrimenti si troverà in difficoltà nella
vita".
Una delusione veramente forte anche per
tutti i suoi fan che, non appena hanno appreso la notizia, hanno
cominciato a riempire siti e social network insultando l'atleta
azzurro.
Una delusione, che non solamente ha
messo sotto choc l'intero sport azzurro alle OLIMPIADI, ma che
sopratutto pone diversi dubbi nelle menti degli appassionati di
sport: fino a che punto può essere credibile lo sport se anche in
discipline extracalcistiche come l'atletica cominciamo ad assistere
ad episodi come quello di oggi? Ai posteri l'ardua sentenza.
Cari
amici, buona sera a tutti da RUGGERO, e bentrovati al nostro secondo
appuntamento con CORREVA L'ANNO. Anche questa sera grandi emozioni
non solo provenienti dal mondo dello SPORT, ma anche dal mondo della
musica. Prima di iniziare, però, un GRAZIE veramente sentito a tutti
per l'affetto con cui avete seguito la scorsa puntata.
Iniziamo,
quindi, subito questo nostro secondo appuntamento. E inziamo con il
1969. Il 28 Maggio 1969 allo stadio BERNABEU il MILAN, allenato da
NEREO ROCCO, vince la COPPA DEI CAMPIONI, battendo in finale l'AJAX,
allenato da RINUS MICHELS per 4-1. A dirigere l'incontro l'arbitro
spagnolo JOSE ORTIZ DE MENDIBIL. Grande protagonista della serata fu
PIERINO PRATI, autore di una tripletta, segnata al 7°, al 40°, e al
75°. Il terzo goal del MILAN fu segnato al 67° da SORMANI. Il goal
della bandiera dell'AJAX fu segnato da VASOVIC su rigore. Andiamo a
vedere un riepilogo del percorso delle due squadre, e poi le immagini della finale.
Il
1969 partecipò a CANZONISSIMA la canzone di un giovane cantante
napoletano, che sarebbe diventato negli anni un big della musica
italiana: stiamo parlando del mitico MASSIMO RANIERI.
Di
BIGAZZI-POLITO-SAVIO ascoltiamo SE BRUCIASSE LA CITTÀ. Canta
MASSIMO RANIERI.
Passiamo al
1964. Dopo aver parlato nella scorsa puntata dello scudetto vinto dal BOLOGNA
nel celebre spareggio contro l'INTER, parliamo un po' della squadra nerazzurra, questa volta in chiave europea.
Se
è vero che la squadra di HERRERA perse lo scudetto nella stagione
1963/64, è altrettanto verò però che in quella stagione, il 27
Maggio 1964, al PRATERSTADION di VIENNA, si aggiudicò la COPPA DEI
CAMPIONI, battendo per 3-1 il REAL MADRID. A dirigere l'incontro
l'arbitro austriaco JOSEF STOLL. INTER in vantaggio al 43° con
MAZZOLA. Nella ripresa il raddoppio nerazzurro al 62° con MILANI. Al
69° il REAL prova a riaprire la partita con FELO, ma al 76° ecco
arrivare il terzo goal nerazzurro, a opera ancora di MAZZOLA, che
chiude la partita sul definitivo 3-1 a favore dell'INTER.
Il presidente dell'INTER, ANGELO MORATTI, alza la COPPA DEI CAMPIONI 1963/64.
Andiamo a
vedere la partita in versione originale, con la telecronaca di
NICCOLÒ CAROSIO.
Nello
stesso anno esce una canzone rigorosamente estiva, CON TE SULLA
SPIAGGIA, nuovo grande successo di NICO FIDENCO, che andiamo ad
ascoltare.
Passiamo
al 1960. Il 1960 è un anno molto importante per il nostro Paese. Si
disputano a ROMA infatti le OLIMPIADI. Tanti i ricordi di
quell'OLIMPIADE romana. Tra i vari ricordi, abbiamo scelto le
immagini della vittoria nell'atletica di LIVIO BERRUTI nei 200 metri.
Ascoltiamo
ora, il il racconto della vittoria di BERRUTI attraverso
l'indimenticabile voce del mitico PAOLO VALENTI, ideatore, tra
l'altro, assieme a MAURIZIO BARENDSON e a REMO PASCUCCI, del
celeberrimo 90° minuto.
Nel
1960 GINO PAOLI scrive IL CIELO IN UNA STANZA. La canzone venne
portata al successo anche in una versione cantata da MINA, ma qui ci
è sembrato opportuno pubblicare la prima versione, quella originale
di GINO PAOLI.
Passiamo
al 1963. L'INTER si aggiudico la stagione 1962/63 con 49 punti, 4 più
della JUVE, giunta seconda a quota 45, e 6 più del MILAN, giunto
terzo a 43 punti. Di questa stagione andiamo a vedere il 4-1 con cui
i nerazzurri alla30° giornata batterono il BOLOGNA.
Il
1963 è anche l'anno di una canzone, SE MI VUOI LASCIARE, che andiamo
ad ascoltare interpretata da MICHELE.
Il
1940 vede la vittoria finale nel GIRO D'ITALIA di FAUSTO COPPI. Mi
avrebbe fatto piacere pubblicare un filmato della vittoria di COPPI,
ma purtroppo non sono riuscito a trovarlo. L'unico che ho trovato
riguarda la 5° Tappa di quel giro, la GROSSETO-ROMA, vinta da ADOLFO
LEONI.
Dello
stesso anno è anche una celebre canzoni di CHERUBINI-BIXIO, SE VUOI
GODER LA VITA, nella versione cantata da BENIAMINO GIGLI.
A
questo punto, ci fermiamo un momento con la parte sportiva. Come feci
presente nella presentazione di questa seconda edizione, quest'anno
per quanto riguarda la scelta dei brani, quest'anno avremmo parlato
anche dela musica americana. Lo facciamo con un brano veramente
affascinante, che andremo ora ad ascoltare. Mi riferisco al celebre brano di COLE PORTER, BEGIN THE
BEGUINE. Il brano venne scritto nel 1935 durante una crociera sul
Pacifico tra KALABAHI, in INDONESIA e FIJI, come possiamo leggere
nella pagina WIKIPEDIA inglese del brano. La prima registrazione del
brano avvenne il 24 LUGLIO 1938 a NEW YORK, con l'arrangiamento di
ARTIE SHAW e JERRY GRAY.
Due
le versioni, dicevo, che avrei voluto scegliere di questo brano.
Mi avrebbe fatto piacere pubblicare la prima versione, di GLENN MILLER, ma il video non viene pubblicato dal blog. Spero di poterlo pubblicare nella versione per Facebook.
La
seconda versione che vado a proporvi è molto particolare. Dovete,
infatti, sapere che nel 1940 BEGIN THE BEGUINE venne inserita in un
film della METRO GOLDWIN MAYER, BROADWAY MELODY. La sequenza inserita
nel film consisteva di tre momenti: un primo momento in cui la
canzone veniva eseguita da una voce femminile, un secondo momento in
cui una giovane coppia balla la canzone, e poi il terzo momento
caratterizzato dall'esibizione di FRED ASTAIRE ed ELEONOR POWELL, che
si esibiscono in un TIP TAP di grande qualità. Bisogna dire che
quest'ultimo momento venne addiritura selezionato dalla stessa METRO
GOLDWIN MAYER per un film del 1974, C'ERA UNA VOLTA HOLLYWOOD,
dedicato ai 50 anni della celebre casa cinematografica.
A
qusto punto, però, nel preparare questa puntata mi è sorto un
dubbio: cosa era meglio fare? Pubblicare solo il TIP TAP del duo FRED
ASTAIRE-ELEONOR POWELL, oppure ritrovare e pubblicare tutta la
sequenza originaria?
Ve
lo confesso,non è stato facile, ma alla fine sono arrivato a questa
conclusione. Il nostro spazio di CORREVA L'ANNO deve essere uno
spazio in cui conoscere e riscoprire, oltre ai più significativi
eventi sportivi dell'anno che andiamo ad affrontare, anche i brani
musicali dell'epoca. Per questo motivo, ho così deciso di pubblicare in
versione integrale la parte di BEGIN THE BEGUINE tratta da BROADWAY
MELODY. Sono 9 minuti ma di grande, grande qualità.
Andiamo
a concludere questa nostra puntata parlando del 1988. La stagione
1987/88 vede la vittoria del MILAN allenato da ARRIGO SACCHI, a quota
45 punti, tre più dei campioni d'ITALIA uscenti del NAPOLI. Andiamo
a vedere la sfida decisiva di quella stagione, lo scontro diretto tra
NAPOLI e MILAN che si giocò il 1° Maggio 1988 allo stadio S.PAOLO
di NAPOLI, e che vide la vittoria dei rossoneri per 3-2.
1° PARTE.
2° PARTE.
Questa
la copertina che il GUERIN dedicò al primo scudetto del MILAN di
SACCHI. Era il numero 20 del 1988.
Abbiamo
iniziato questa nostra puntata con MASSIMO RANIERI. Andiamo a concluderla con una delle perle più celebri del cantante partenopeo,
PERDERE L'AMORE. La canzone venne scritta da MARCELLO MARROCCHI e
GIANPIERO ARTEGIANI. A dire il vero la canzone venne presentata
l'anno prima con l'interpretazione di GIANNI NAZZARO, ma questa non
convinse molto, tanto che la canzone venne scartata. Nel 1988 venne
ripresentata con l'interpretazione di MASSIMO RANIERI, vocale e
mimica che alla fine risultò decisiva per il suo successo. Andiamola
dunque ad ascoltare, tratta dal FESTIVAL DI SANREMO del 1988.
Con
questa bellissima canzone di MASSIMO RANIERI si conclude questo
nostro secondo appuntamento di CORREVA L'ANNO. Nel ringraziarvi
davvero di cuore per avermi seguito, auguro a tutti voi una BUONA
SERATA.