La formazione del LATINA che, nel corso della scorsa stagione, si è aggiudicata la COPPA ITALIA DI LEGA PRO, e che, dopo aver battuto il PISA nella finale PLAYOFF, disputerà per la prima volta il campionato di SERIE B.
Il
calcio come esempio positivo. In un momento in cui sempre più spesso
al calcio vengono assegnate delle connotazioni negative (con scontri
tra le varie tifoserie, offese verso giocatori di questa o di quella
squadra, ecc), e in attesa che riparta il campionato, dove purtroppo
temo che questi aspetti torneranno nuovamente a farsi vedere, vorrei
dedicare questa 196° puntata di SPUNTI DI SPORT a una storia che mi
ha veramente molto colpito, e che dimostra che per fortuna il calcio
può essere, come dicevo all'inizio, un esempio positivo, e che per
almeno due ore possa avere anche funzione sociale.
Protagonista
di questa storia è il LATINA CALCIO, che, dopo aver battuto il PISA
nella finale playoff, si accinge così per la prima volta nella sua
storia a disputare il campionato di SERIE B.
Un
campionato, quello cadetto, che la formazione guidata da PAOLA
CAVICCHI, ed allenata da GAETANO AUTERI vuole affrontare contando
sull'apporto di tutti i suoi tifosi. Compresi purtroppo coloro che
hanno dei grossi problemi, e in particolare un problema visivo.
Dopo
aver garantito ai soggetti ipovedenti la possibilità di poter
entrare allo studio gratuitamente, il LATINA, grazie anche alla
partecipazione del giornalista DAVIDE MANCINI, e in collaborazione
con l'UICI (Unione Italiana dei ciechi e degli Ipovedenti) di Latina
ha deciso di garantire agli stessi soggetti la possibilità di poter
partecipare alla partita tramite una radiocronaca in diretta allo
stadio FRANCIONI (stadio che ospiterà tutte le partite casalinghe
del LATINA).
Si
tratta ovviamente, come potrete facilmente comprendere, di
un progetto ancora in fase embrionale, che per prendere il via
ufficiale attende di conoscere il numero delle persone con disabilità
visiva interessate. I soggetti in questione possono recarsi nella
sede di piazzale Prampolini oppure rivolgersi agli uffici della
sezione provinciale dell'Uici in via Ufente n 2, altrimenti è
possibile contattare i numeri 0773472293 e 0773696739.
Un progetto, quello del
Latina, che speriamo possa essere preso ad esempio non solo dalle
altre squadre della SERIE B, ma, anche da parte della stessa SERIE A,
e che speriamo possa consentire alla gente di riavvicinarci
progressivamente al tanto vituperato mondo del calcio, capace a volte
di saperci regalare delle storie come questa che abbiamo provato a
raccontare.
Lo avevamo anticipato sabato
scorso, riportando una anticipazione riportata da LA GAZZETTA DELLO
SPORT. Nella giornata di ieri è arrviata l'ufficialità: anche su
MEDIASET PREMIUM sarà possibile vedere SENZA COSTI AGGIUNTIVI il
nuovo canale FOX SPORTS, che trasmetterà tutte le partite di PREMIER
LEAGUE, LIGUE 1 e LIGA SPAGNOLA (la BUNDESLIGA, essendo un'esclusiva
SKY, verrà trasmessa solamente sui canali SKY). Da rilevare che
mentre SKY, l'inizio della programmazione di FOX SPORTS avverrà dal
9 Agosto in occasione dell'inizio della LIGUE 1, per quanto riguarda
MEDIASET PREMIUM l'esordio di FOX SPORTS avverrà a partire dal 17
Agosto, in occasione della prima giornata della PREMIER LEAGUE.
Questo il comunicato ufficiale riportato dal sito di
MEDIASET.
Fox International Channels Italy e Mediaset
hanno concluso un accordo per la distribuzione nel bouquet della pay
tv Mediaset Premium del nuovo canale "Fox Sports".
La
rete trasmetterà in diretta le partite dei principali campionati di
calcio d'Europa, dalle sfide di Premier League e Fa Cup inglesi ai
match della Liga spagnola e della Ligue 1 francese. Oltre a
garantire la visione di tutti gli incontri, "Fox Sports"
arricchirà il palinsesto con una serie di notiziari e programmi a
tema sportivo.
"Fox Sports" sarà inserito senza
costi aggiuntivi nel pacchetto "Calcio" dell'offerta
Premium ed esordirà il 17 agosto con il debutto della nuova stagione
di Premier League.
La visione in diretta di tutti i match del
Campionato inglese, francese e spagnolo rende ancora più completa e
conveniente l'offerta del calcio Premium che assicura ai clienti
anche Serie A, Serie B, Champions League ed Europa League.
Questa sera, presso gli studi
televisivi di SKY a MILANO è stato sorteggiato il calendario della
SERIE A 2013-2014. Sperando di farvi cosa gradita, andiamolo a
vedere insieme.
TRATTO DALLA PAGINA DEI LETTORI DEL GUERIN SPORTIVO SU FACEBOOK.
Il 18 Luglio è una data triste per tutti gli amanti ed appassionati del
calcio italiano. 10 anni fa, infatti, veniva a mancare un grandissimo giornalista italiano: mi riferisco all'indimenticabile SANDRO CIOTTI.
SANDRO CIOTTI nasce a ROMA il 4 Novembre 1928, suo padre, GINO CIOTTI, è
giornalista. Suo padrino di battesimo è il celebre poeta romano
TRILUSSA. Da giovane, come apprendiamo WIKIPEDIA, SANDRO studia
violino, poi inizia a giocare a calcio, prima nelle giovanili della
LAZIO, poi nel FORLì, nell'ANCONITANA, e nel FROSINONE a cavallo tra gli
anni 40 e inizio anni 50. Nel 1954 SANDRO fa il suo esordio
giornalistico firmando i suoi articoli come ALESSANDRO CIOTTI sul
quotidiano LA VOCE REPUBBLICANA. Sandro però non ama solo il calcio, ma
anche la musica, e nel 1956 fa il suo esordio come conduttore nella
trasmissione radiofonica K.O.INCONTRI E SCONTRI DELLA SETTIMANA
SPORTIVA, programma di satira musicale e sportiva. Nel croso degli anni
SANDRO CIOTTI acquisrà sempre più importanza sia in ambito musicale
seguendo ben 40 FESTIVAL DI SANREMO come inviato. Ancor più, però,
conquisterà numerosa fama in ambito giornalistico seguendo 14 OLIMPIADI,
15 GIRI D'ITALIA, 9 TOUR DE FRANCE, e realizzando la bellezza di 2400
radiocronache all'interno della celebre trasmissione radiofonica TUTTO
IL CALCIO MINUTO PER MINUTO. L'unica sua radiocronaca sarà CAGLIARI-PARMA nell'ultima giornata di campionato della stagione 1995/1996.
Suo tratto caratteristico la voce roca dovuta a una diretta radiofonica
sotto la pioggia di ben 14 ore in MESSICO. Un tratto distintivo che
diventerà il suo tratto distintivo. Vogliamo così ricordare SANDRO CIOTTI
attraverso la sua voce, andando così ad ascoltare alcuni frammenti di
interviste e/o di radiocronache che ci ha lasciato.
Votrrei così iniziare facendovi ascoltare un'intervista radiofonica che SANDRO CIOTTI realizzò nel 1959 a una giovane MINA.
Dopo l'intervista radiofonica del 1959, in
occasione dell'AUTORADIO RADUNO del 1968, SANDRO CIOTTI torna a
intervistare MINA. Da notare la presenza del piccolo MASSIMILIANO PANI,
che nel corso degli anni sarebbe diventato un importante produttore
discografico.
Andiamo ora ad ascoltare da TUTTO IL CALCIO
MINUTO PER MINUTO del 7 Dicembre 1969 la radiocronaca di SANDRO CIOTTI
di MILAN-JUVENTUS. La JUVENTUS vinse contro il MILAN per 2-0, grazie al
goal di VIERI al 67° e di ZIGONI al 78° minuto.
Il 12 Aprile 1970 il CAGLIARI vinse lo scudetto battendo il BARI per 2-0, grazie al goal di RIVA al 39° e di GORI all'88°. In contemporanea la LAZIO battè la JUVENTUS per 2-0.
La partita tra LAZIO e JUVENTUS venne raccontata da ENRICO AMERI, la
partita tra CAGLIARI e BARI da SANDRO CIOTTI. Da studio ROBERTO
BORTOLUZZI. Andiamo ad ascoltare il ricordo di quella storica giornata da TUTTO IL CALCIO MINUTO PER MINUTO dell'epoca.
Il 23 Aprile 1972 la JUVENTUS battè l'INTER PER
3-0. grazie alla tripletta al 7°, al 27° e all'85° di CAUSIO.Riviviamo
quella partita con la radiocronaca di SANDRO CIOTTI. Ricordiamo che in quegli anni TUTTO IL CALCIO trasmetteva solamente i secondi tempi delle partite.
Pareggiando 1-1 contro il NAPOLI, il MILAN si
aggiudicò il suo 12° scudetto il 10 Maggio 1992. Riviviamo quella partita con la
radiocronaca di SANDRO CIOTTI. MILAN in vantaggio al 37° con RIJKAARD,
pareggio del NAPOLI al 62° con BLANC.
Il 5 Luglio 1994 gli AZZURRI allenati da
ARRIGO SACCHI battono la NIGERIA per 2-1, ma che fatica. I nigeriani
passarono infatti in vantaggio al 26° con AMUNIKE. All'88° minuto e al
102° su rigore gli Azzurri riuscirono a capovolgere la partita con
ROBERTO BAGGIO. Andiamo ad ascoltare il goal del pareggio.
Dopo aver battuto la NIGERIA, nei quarti di finale gli AZZURRI affrontano la SPAGNA. 9 LUGLIO 1994. gli azzurri passano in vantaggio al 25° con DINO BAGGIO. al 58° la SPAGNA segna il pareggio con
autorete di BENARRIVO. Quando ormai sembravano vicini i tempi
supplementari, all'88° minuto ROBERTO BAGGIO segna il goal vittoria.
Riviviamo quel momento con la radiocronaca dell'epoca di SANDRO CIOTTI e
BRUNO GENTILI.
Il 12 Maggio 1996, al termine di
CAGLIARI-PARMA, SANDRO CIOTTI lascia il compito di radiocronista a TUTTO
IL CALCIO MINUTO PER MINUTO.
RICORDANDO SANDRO CIOTTI- BRUNO GENTILI
RICORDA SANDRO CIOTTI. Il 18 Luglio 2003, purtroppo, SANDRO CIOTTI viene
a mancare. Così lo ricordò all'epoca BRUNO GENTILI.
Concludiamo questo nostro ricordo di SANDRO
CIOTTI riproponendo il documentario di RAI STORIA, trasmesso martedì
sera e dedicato al grande giornalista romano.
Un giornalista, SANDRO CIOTTI, che avrà sempre un posto speciale nel cuore di tutti noi appassionati di calcio.
Un
vero e proprio fulmine a ciel sereno. Nella serata di questa sera è
purtroppo arrivata la notizia che nessuno di noi avrebbe voluto
sentire: l'allenatore del BARCELLONA, TITO VILANOVA si è dimesso dal
suo incarico di allenatore a causa di nuovi problemi di salute.
Già
in passato, infatti, TITO VILANOVA aveva dovuto combattere contro un
tumore all'altezza della ghiandola parotide, che aveva portato TITO
ad essere operato il 22 Novembre 2011 la prima volta, e poi di nuovo
il 20 Dicembre dello scorso anno, affidando la panchina del
BARCELLONA al vice JORDI ROURA.
Tutti
noi pensavamo che dopo il periodo di cura a NEW YORK, durato da
Gennaio fino a Marzo, caratterizzato da un ciclo di RADIO e
CHEMIOTERAPIA TITO avesse vinto la sua battaglia.
Purtroppo,
però, così non era, visto che gli esami a cui si era recentemente
sottoposto il tecnico blaugrana non hanno dato gli esiti sperati.
Motivo per il quale TITO ha preferito dimettersi dalla panchina del
BARCELLONA per potersi così curare a tempo pieno, confermando così
le insistenti indiscrezioni giunte prima al MUNDO DEPORTIVO e poi
agli altri media.
A
dare la notizia, il presidente del BARCELLONA, SANDRO ROSELL tramite
lettura di un apposito comunicato, in una conferenza stampa lampo
(durata pochissimi minuti) svoltasi urgentemente questa sera.
“Come
già sapete Tito Vilanova non è più l'allenatore del Barcellona per
motivi di salute. Chiediamo rispetto per Tito e per la sua famiglia.
Siamo tutti riuniti, sono grato che stasera ci siano tutti i
giocatori. Abbiamo deciso di non andare in Polonia per l'amichevole,
le cose vanno avanti, è un momento difficile ma abbiamo superato
altri problemi in passato e questo non sarà un eccezione. Vi
chiediamo comprensione per le persone e per il club. La prossima
settimana Zubizarreta annuncerà il prossimo allenatore".
Dopo il comunicato ufficiale letto dal presidente del
BARCA, ROSELL, non sono mancati gli incoraggiamenti a TITO
VILANOVA.Il primissimo è stato l'ex giocatore del BARCELLONA,
ABIDAL, che, avendo lottato in passato per un tumore al fegato, non
ha mancato di incoraggiare il suo ex allenatore.
“Animo Tito. Ères
grande. Siempre a tu lado. Un abrazo enorme. EA22".
Al
tecnico del BARCELLONA un forte e sincero IN BOCCA AL LUPO anche da
parte nostra con l'auspicio possa riuscire a battere quel duro
avversario contro cui sta combattendo. FORZA TITO! SEI TUTTI NOI!
RENATO RASCEL e TONY DALLARA si abbracciano dopo aver vinto il FESTIVAL DI SANREMO 1960 con ROMANTICA.
Cari amici, buona sera a tutti da
RUGGERO, e bentrovati alla seconda puntata della terza edizione di
CORREVA L'ANNO, la nostra rubrica a metà tra sport e musica.
Iniziamo subito a sprombattuto parlando
del 1969. Un'anno
abbastanza particolare da un punto di vista scientifico. Nella
nottata tra il 20 e il 21 Luglio l'uomo sbarca sulla LUNA. Tutte le
televisioni del mondo seguono per l'evento. Per l'Italia a seguire
questo storico evento sono da ROMA TITO STAGNO, e da NEW YORK il duo
JAS GAWRONSKY e RUGGERO ORLANDO. Rivediamo in questo filmato i
momenti più salienti della DIRETTA RAI.
Questa
la prima pagina del CORRIERE DELLA SERA del 21 Luglio 1969.
Da un
punto di vista calcistico, il campionato vede da una parte lo
scudetto della FIORENTINA, dall'altra un anticipo di quanto sarebbe
accaduto nella stagione successiva, con GIGI RIVA capocannoniere con
ben 21 reti.
In
merito allo scudetto della FIORENTINA, vediamo la puntata di
PERLE DI SPORT, tratta da RAI SPORT 2 (questa la prima parte (http://www.youtube.com/watch?v=_U-XEAh3cn8); questa la seconda parte (http://www.youtube.com/watch?v=AcIM4Yhl_s0). Il 1969 è anche l'anno di una canzone
entrata nella storia della musica internazionale. Mi riferisco a YOUR
SONG. A eseguirla al pianoforte un giovanissimo ELTON JOHN.
Nel
1964 si disputano a TOKIO le OLIMPIADI, dal 10 al 24 Ottobre.
Quest'edizione viene ricordata per numerose novità:per prima cosa è
la prima Olimpiade ad essere trasmessa via satellite, la prima in cui
venne reso ufficiale il cronometraggio elettronico, e in cui fecero
il loro esordio discipline quali JUDO e PALLAVOLO. L'ultimo tedoforo
fu un ragazzo di 19 anni, nato un'ora dopo il disastro che colpì
HIROSHIMA. L'Italia vinse 10 Ori, 10 Argenti e 7 Bronzi.
Per
quanto riguarda il CICLISMO, a vincere l'oro nella gara di velocità
individuale fu GIOVANNI PETTENELLA.Rivediamo le immagini di quella vittoria.
Il
1964 è anche l'anno di una celebre canzone di GIANNI MORANDI, IN
GINOCCHIO DA TE, che andiamo ad ascoltare.
Passiamo al 1961. Il 1961 è un anno
molto triste per gli amanti della FORMULA 1, e in particolare della
FERRARI. Se è vero che a vincere il mondiale piloti sarà il pilota
della FERRARI, PHIL HILL, è anche vero che il GP d'ITALIA di
quell'anno, disputatosi a MONZA il 10 Settembre 1961, passerà alla
storia per essere stata una delle edizioni sicuramente più
drammatiche. Se non la più drammatica.
La
stagione 1961 aveva visto la lotta per il titolo mondiale ristretto
ai due piloti della SCUDERIA FERRARI, l'americano PHIL HILL, e il
tedesco WOLFGANG VON TRIPS. I due piloti della FERRARI erano pronti a
giocarsi il MONDIALE anche a MONZA, quando, improvvisamente, al
secondo giro, attaccò quello che nessuno poteva immaginare, e che
purtroppo si trasformo in uno degli incidenti più drammatici della
storia della FORMULA 1. Queste le immagini del grave incidente.
Al
secondo giro, JIM CLARK toccò la FERRARI di VON TRIPS, che perse il
controllo della vettura, e andò a finire in mezzo agli spettatori.
Il bilancio fu di 15 morti (compreso il pilota). La direzione gara
decise di non fermare la gara, probabilmente per non intralciare il
soccorso dei feriti. PHIL HILL vinse la corsa, e si aggiudico il
titolo mondiale, ma quel giorno nessuno aveva voglia di festeggiare.
Vediamo
in merito anche il resoconto tratto dalla SETTIMANA INCOM 02126 del
29 Settembre 1961.
Passando
a qualcosa di più leggero, al FESTIVAL DI SANREMO 1961 gareggia un
giovane cantante, che con gli anni non avrebbe mancato di
rivoluzionare la musica italiana e non solo. Stiamo parlando di
ADRIANO CELENTANO, che gareggiò al FESTIVAL con 24.000 baci assieme
a LITTLE TONY. In questo filmato dell'epoca vediamo la performance di
CELENTANO. Una performance che all'epoca fece discutere, in quanto,
come potrete vedere, all'inizio, il cantante volge le spalle al
pubblico (0:18-0:20), per poi improvvisamente girarsi verso di esso.
La canzone si classificherà al secondo posto, dietro AL
DI LÀ, interpretata da LUCIANO TAJOLI.
Facciamo
un leggero passo indietro e andiamo al 1960. Il 1960 è un anno molto
importante nellastoria sportiva del nostro Paese: si disputano
infatti le Olimpiadi di Roma. Tante, le imprese sportive fatte
registrare in quella edizione dai nostri atleti. Tra le tante
vittorie azzurre, vogliamo ricordare la vittoria di LIVIO BERRUTI
nelle semifinali e finali dei 200 metri, che andiamo ora a vedere nel documentario realizzato dall'ISTITUTO LUCE.
Nel
1960 vince il FESTIVAL DI SANREMO una canzone scritta da DINO VERDE,
e musicata da RENATO RASCEL, ROMANTICA, cantata poi al FESTIVAL da
TONY DALLARA e dallo stesso RASCEL. In questo filmato, tratto dalla
serata finale, vediamo all'inizio la proclamazione della canzone
vincente, e poi un montaggio con un momento di entrambe le
esibizioni.
Passiamo
ora al 1998. Il 12 Luglio si disputa la finale della 16° edizione
dei mondiali di calcio, costituita per la prima volta da 32 squadre e
svoltasi in Francia.
Di
fronte per il gran finale allo STADE DE FRANCE a SAINT DENIS i
padroni di casa della FRANCIA, allenati da AIMÈ
JACQUET, al passo di addio, e il BRASILE, allenato da MARIO ZAGALLO.
La partita vide la netta vittoria della FRANCIA per 3-0, grazie alla
doppietta di ZIDANE al 27° e al 45° minuto di gioco, e al goal al
93° di PETIT.
Come
abitudine, alla vigilia della finale dei mondiali di Calcio si svolse
venerdì 10 Luglio 1998 a Parigi il concerto dei 3 Tenori, con JOSE
CARRERAS, PLACIDO DOMINGO e LUCIANO PAVAROTTI diretti dal direttore
d'orchestra inglese JAMES LEVINE (a differenza dei concerti 1990
(svoltosi alle TERME DI CARACALLA) e 1994 (al
DODGER STADIUM di LOS ANGELES) dove erano stati diretti dal direttore
d'orchestra indiano ZUBIN METHA).
Tra i
brani eseguiti tra i tre tenori non manca un omaggio allagrande
musica napoletana. Tra i vari brani, in questa puntata andiamo ad
ascoltare DICITENCELLO VUIE.
La
canzone, composta nel 1930 da RODOLFO FAVO su testo di ENZO FUSCO,
apparentemente potrebbe sembrare una vera e propria dichiarazione
d'amore indiretta di un uomo verso la donna amata, confessata
all'amica della donna amata, a cui egli dichiara quanto ami la sua
prediletta.
In
realtà, però, come si evince dalla seconda strofe, la donna amata
dall'uomo è la stessa amica della donna, la sua interlocutrice, come
si può evincere dalla frase "levammece
sta maschera, dicimme 'a verità" .
Passiamo
al 1983. Il campionato di SERIE A 1982/83 vede la vittoria della
ROMA, allenata dal barone NILS LIEDHOLM con 43 punti, seguita dalla
JUVENTUS a 39 punti, dall'INTER a 38 punti e dal VERONA a 35 punti.
Tra i vari giocatori di quella ROMA campione d'ITALIA BRUNO CONTI,
CARLO ANCELOTTI, il capitano AGOSTINO DI BARTOLOMEI, PRUZZO e FALCAO.
Andiamo ora a vedere un paio di copertine del GUERIN
SPORTIVO che celebrano quello storico campionato per i colori
giallorossi.
Iniziamo
con la copertina del GUERINO numero 50 del 1982, intitolata IL NATALE
DI ROMA.
Questa
la copertina del numero 20 del 1983, che celebra lo scudetto
giallorosso.
Al
Festival di Santemo 1983 si classifica al 4° posto una canzone
diventata celebre nella storia della musica del nostro Paese,
interpretata da una giovanissima ANTONELLA RUGGIERO, e dai MATIA
BAZAR.
Concludiamo questa puntata tornando al
1998. Sopra abbiamo parlato dei mondiali di calcio disputati
quell'anno in Francia. Due parole sugli Azzurri, che nella fase
eliminatoria pareggiarono contro il CILE 2-2, e vinsero per 3-0 e per
2-1 rispettivamente contro CAMERUN e AUSTRIA. Gli Azzurri poi
sconfissero negli ottavi la NORVEGIA per 1-0, grazie al goal partita
segnato al 18° da CHRISTIAN VIERI, per poi purtroppo uscire ai calci
di rigore ai quarti di finale contro la FRANCIA, con errore decisivo
dal dischetto di GIGI DI BIAGIO, già ct della nazionale UNDER 21, e
da pochissimi giorni neo ct della UNDER 21, e a cui va il nostro
sincero e sentito IN BOCCA AL LUPO.
La canzone che per quella edizione dei
mondiali fece da inno per gli Azzurri venne scritta dal grande
CLAUDIO BAGLIONI e si intitolò DA ME A TE. Più che il testo e la
musica, già molto belli, vi invito a guardare con grande attenzione
il videoclip originale, che ho trovato molto suggestivo, e che
dimostra che, pur passando gli anni e le generazioni, l'amore per
l'azzurro e la Nazionale è un sentimento talmente puro da non avere
età.
Cari
amici, con questa bellissima canzone si chiude questa seconda puntata
dell'edizione 2013 di CORREVA L'ANNO. E allora, sulle note della
bellissima MOON RIVER, non mi resta che ringraziarvi per averci fino
a qui seguito ed augurare a tutti voi una BUONA SERATA.
TOTÒ e PEPPINO nell'indimenticabile sketch della lettera, tratto da TOTÒ, PEPPINO E LA MALAFEMMINA.
Cari amici, buona sera a tutti da
RUGGERO. Dopo il grande successo delle prime due edizioni, riparte il
nostro viaggio di CORREVA L’ANNO, all’insegna dei più importanti
eventi di SPORT rapportati alla musica.
Mentre nelle prime due edizioni abbiamo
dato spazio alla musica italiana e internazionale, in questa terza
edizione oltre alla musica italiana e internazionale daremo spazio
anche alla musica napoletana, che tante perle ha regalato alla storia
musicale del nostro Paese. Inoltre, non mancherà in ogni puntata una
canzone dedicata esclusivamente al mondo del calcio.
A questo punto, entriamo nel vivo di
questa prima puntata.
Il 1964 vede in campionato la vittoria
del BOLOGNA di BERNARDINI, che, il 7 Giugno, batte per 2-0 l’INTER,
grazie al goal di FOGLI e al raddoppio di NIELSEN.
Sperando di farvi cosa gradita, andiamo
a vedere insieme le immagini dello spareggio, con la telecronaca dell'indimenticabile NICOLÒ CAROSIO.
Questa la prima pagina del numero 24
del GUERIN SPORTIVO del 1964, dedicata allo scudetto del BOLOGNA.
Il 1964 è anche l'anno di una celebre
canzone di MINA, CITTÀ
VUOTA, che andiamo ora ad ascoltare.
Passiamo
al 1956. Da un punto di vista calcistico, il campionato vede da una
parte lo scudetto della FIORENTINA, allenata da FULVIO BERNARDINI,che
vince il campionato con 53 punti. Secondo in classifica il MILAN a
quota 41. Vediamo in tal senso la prima pagina del GUERIN SPORTIVO
del 17 Aprile 1956, che celebra lo scudetto della formazione toscana.
Il
1956 vede la vittoria al FESTIVAL DI SANREMO di APRITE LE FINESTRE,
cantata da FRANCA RAIMONDI, che andiamo ad ascoltare.
A questo
punto, interrompiamo momenteneamente il nostro racconto storico a
metà tra calcio e musica. Come avevo scritto all'inizio, in questa
terza serie in ogni puntata avremo una canzone legata alla tradizione
napoletana, e una canzone legata al mondo del calcio.
Iniziamo
con la grande canzone napoletana, senza però muoverci. Restiamo,
infatti, al 1956. In quello stesso anno, esce al cinema il film TOTÒ,
PEPPINO E LA MALAFEMMINA.
Il film, passato alla
storia per le numerose perle comiche (come non dimenticare gli sketch
della lettera, e dell'incontro con il vigile a Milano) racconta le
vicende dei fratelli Caponi, interpretati da Totò e da Peppino,
costretti a recarsi a Milano assieme alla sorella di quest'ultimo,
Lucia. Il figlio di Marisa, Gianni, interpretato da TEDDY RENO,
durante gli studi di Medicina a Napoli, ha conosciuto una ballerina
d'avantspettacolo, Marisa. In seguito per amore di quest'ultima,
Gianni si era trasferito a Milano. I fratelli Caponi e Lucia, per
paura che causa questo innamoramento Gianni possa perdere gli studi,
vanno così a Milano per convincere Gianni a cambiare idea. A Milano,
decidono, inoltre di scrivere una lettera un po'... particolare per
convincere la ragazza a lasciare Gianni. Andiamo a gustarci insieme
questa perla del cinema italiano.
Dunque, dopo la lettera
dei fratelli Caponi, Marisa, interpretata dall'indimenticabile DORIAN GRAY, lascia Gianni, il quale non la prende molto bene, si reca nel
locale dove sarebbe andata a cena Marisa, e qui le canta una canzone
che con il tempo è diventata veramente celebre un po' in tutto il
mondo: MALAFEMMINA.
Canzone che andiamo ad
ascoltare.
Legata
al mondo del calcio è invece LA PARTITA DI PALLONE, canzone del
1962, che porta al successo RITA PAVONE.In questa versione da
rilevare la presenza di un giovanissimo GIANNI MORANDI al suo
fianco.
Torniamo al nostro racconto storico-musicale. Passiamo al 1970. Il 17 Giugno
1970 si disputa allo stadio AZTECA di CITTA DEL MESSICO la semifinale
tra ITALIA e GERMANIA OVEST. Una partita che sarebbe entrata nella
storia del calcio, e che andiamo a rivedere in questo filmato con
tanto di ricostruzione storico-tattica.
Il
1970 è anche l'anno di una bellissima canzone di BURT BACHARACH,
portata al successo dalla mitica DIONNE WARWICK, e che andiamo qui a
vedere in una registrazione in HD del 2009: CLOSE TO YOU.
Passiamo
al 1936. Nell'agosto si disputano i GIOCHI OLIMPICI a BERLINO. Il
torneo Olimpico vede la vittoria dell'ITALIA contro l'AUSTRIA ai
tempi supplementari. Sarà l'unica vittoria degli Azzurri alle
Olimpiadi.
Il
1936 è anche l'anno di uscita di un celebre film di CHARLIE CHAPLIN,
intitolato TEMPI MODERNI. Il film si conclude con il personaggio
interpretato da CHARLOT e la monella, interpretata da PAULETTE
GODDARD, che camminano insieme verso un futuro pieno di sogni e di
speranza. Andiamo a vedere insieme la sequenza finale.
Avrete
riconosciuto nel finale le note di SMILE, scritta dallo stesso
CHAPLIN, da JOHN TURNER e da GEOFFREY PARSONS.Inizialmente era solo
strumentale, poi nel 1954 TURNER e PARSONS scrissero il testo a
questa canzone, la cui prima versione cantata è quella eseguita
nello stesso anno dall'indimenticabile NAT KING COLE. Una
performance, quella di NAT KING COLE, che andiamo ora ad ascoltare,
e che vi anticipo essere veramente emozionante.
Siamo
arrivati all'ultimo anno previsto per questa sera, il 1958. Dopo la
pausa legata alla seconda Guerra Mondiale, torna dopo 15 anni la
COPPA ITALIA. Questa edizione di ripresa del torneo si svolse dall'8
Giugno al 24 Settembre1958, e vide in finale la vittoria di misura
della LAZIO per 1-0 contro la FIORENTINA, grazie al goal partita di
PRINI segnato al 30° minuto di gioco del primo tempo. Andiamo a
vedere le immagini, tratte da TELEROMA 56. Si tratta della prima
vittoria della LAZIO in COPPA ITALIA.
In
televisione spopola con grandissimo successo IL MUSICHIERE, condotto
dall'indimenticabile MARIO RIVA. Come leggiamo su WIKIPEDIA, i
concorrenti, seduti su di una sedia a dondolo, dovevano ascoltare
l'attacco di un brano musicale e, una volta riconosciutolo,
precipitarsi a suonare una campanella a dieci metri di distanza per
avere diritto a dare la propria risposta, accumulando gettoni d'oro
per il monte premi finale. Il monte premi si conquistava
indovinando il "motivo mascherato", eseguito all'apertura
di una cassaforte che conteneva la vincita.
Nel
1960 TOTÒ partecipò alla trasmissione. Andiamo a rivedere quella partecipazione.
Celeberrima
del MUSICHIERE la sigla di chiusura, DOMENICA È DOMENICA, composta
da GARINEI, GIOVANNINI e dal maestro GORNI KRAMER, ed eseguita in
trasmissione dall'orchestra dello stesso Maestro KRAMER.
Andiamola
a vedere interpretata da un coro d'eccezione.
Cari
amici, con questa bellissima canzone si chiude questa prima puntata
dell'edizione 2013 di CORREVA L'ANNO. E allora, sulle note della
bellissima MOON RIVER, non mi resta che ringraziarvi per averci fino
a qui seguito ed augurare a tutti voi una BUONA SERATA.