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lunedì 17 febbraio 2014

SPUNTI DI SPORT-RICORDANDO MARCO PANTANI.

Cari amici, 
Venerdì 14 Febbraio all'interno del neonato gruppo Fb dedicato alla nostra rubrica, ho voluto ricordare nel decennale della sua scomparsa MARCO PANTANI.Questo lo speciale realizzato venerdì. Buona lettura! 


Cari amici, buon giorno a tutti! Il 14 Febbraio è un giorno piuttosto triste per tutti gli appassionati di ciclismo. In questa data, dieci anni fa, veniva infatti a mancare il Pirata, MARCO PANTANI, trovato morto in un Residence di Rimini.
Nessuno però non può dimenticare tutte le bellissime emozioni che il Pirata negli anni precedenti ci aveva fatto vivere. Non solo la doppia vittoria GIRO-TOUR del 1998, ma anche tante altre emozioni in pista.
Per questo motivo nella giornata di oggi SPUNTI DI SPORT ricorderà MARCO PANTANI andando a ricordare alcune delle sue più celebri gesta. Essendo un gruppo, ovviamente contiamo anche sui vostri contributi!

Dopo un primo periodo periodo in cui aveva giocato anche a calcio, Marco, dopo aver ricevuto una bicicletta in regalo dal nonno, decide di iniziare a correre in bici. Fin dall'inizio dimostrò di avere delle doti di grande scalatore, doti che, come vedremo, lo porteranno ad avere grandi successi. Dopo essersi classificato terzo nel GIRO D'ITALIA DILETTANTI nel 1990, secondo nel 1991, ed averlo vinto nel 1992, nel 1993 MARCO partecipa al GIRO D'ITALIA professionistico. Non sarà una prima volta esaltante, in quanto purtroppo il PIRATA fu costretto a ritirarsi per via di una tendinite.
Esploderà l'anno dopo, con il passaggio alla CARRERA andandosi a classificare al secondo posto subito dietro BERZIN e andando a vincere la 14° tappa di quell'anno da LIENZ a MERANO, e la tappa successiva da MERANO all'APRICA.  Queste le immagini di quella prima storica vittoria.


MARCO PANTANI vince la 15° Tappa del GIRO D'ITALIA da MERANO all'APRICA.
Andiamo ora a rivedere la vittoria di MARCO PANTANI da MERANO ad APRICA. Era il 5 giugno 1994. 

TOUR DE FRANCE 1995: LA VITTORIA SULL'ALPE D'HUEZ.
Passiamo al 1995. Dopo esser stato costretto a rinunciare al GIRO D'ITALIA causa un incidente in automobile, Marco si presenta al TOUR DE FRANCE ottenendo quell'anno due vittorie di tappe alla Grand Boucle, in un'annata che verrà purtroppo ricordata per la tragica scomparsa di FABIO CASARTELLI.
Quell'anno, come dicevo, MARCO otterrà due vittorie di tappa in montagna. La prima sulla famigerata ALPE D'HUEZ dove il Pirata finirà per battere i suoi avversari con distacchi anche pesanti.
Così lo scorso anno RADIOCORSA su RAI SPORT 2 ricordò quella vittoria.  

L'INCIDENTE LUNGO LA MILANO-TORINO. 


Il 1995 è un anno molto particolare per la carriera di MARCO. Un anno, come raccontavamo in precedenza, iniziato con la rinuncia al GIRO D'ITALIA per via di un incidente in macchina, e poi la consacrazione al TOUR DE FRANCE con la vittoria all'ALPE D'HUEZ prima e e al GUZET NEIGE poi. Tutto lascia presupporre una carriera in crescendo per Marco, ma, come accadrà più volte nel corso della sua carriera sportiva, un inconveniete rischierà di rovinarla. Un inconveniente che si presente puntualmente il 18 Ottobre durante la MILANO-TORINO. Marco sta disputando la sua regolare corsa, quando improvvisamente viene investito da un fuoristrada entrato peraltro in senso contrario rispetto al percorso di gara lungo la discesa di PINO TORINESE.
MARCO viene ricoverato al CTO di TORINO. gli esami evidenzieranno non solo la frattura di tibia e perone, ma anche il serio rischio di dover abbandonare l'attività agonistica. Una notizia, questa, che butterebbe giù il morale di chiunque. Non del Pirata, che non si perde d'animo. Non solo alla fine non si ritirerà dall'attività agonistica, ma nel giro di pochi mesi tornerà nuovamente a pedalare.

LE STAGIONI 1996 E 1997. 


Dunque, Marco riesce a sfatare le previsioni negative che lo volevano costretto al ritiro causa l'incidente occorso lungo la MILANO-TORINO, e torna a correre. Il 1996 è un anno interlocutorio per il campione romagnolo: l'attesa è tutta concentrata per il 1997, che vedrà il Pirata tornare a competere sia nel GIRO D'ITALIA che nel TOUR DE FRANCE. non mancheranno però gli imprevisti: nel corso del GIRO D'ITALIA, infatti, Marco, nel frattempo, trasferitosi alla MERCATONE UNO, è costretto a lasciare il GIRO D'ITALIA il 25 Maggio 1997. A determinare l'uscita di scena del campione romagnolo la caduta in seguito a un passaggio di un gatto che strava attraversando la strada al momento in cui stava arrivando il gruppo. Il Pirata non si arrende, e così partecipa al TOUR DE FRANCE.
Marco si classificherà terzo dietro ULLRICH e VIRENQUE. Da rilevare in quel TOUR la vittoria sempre all'ALPE D'HUEZ e a MORZINE.


Andiamo ora a rivivere le emozioni della vittoria sull'ALPE D'HUEZ, con PANTANI che vinse la 13° tappa del TOUR DE FRANCE, percorrendo l'ascesa in 37 minuti e 35 secondi. 

Andiamo a vedere adesso le fasi finali della 15° tappa del TOUR DE FRANCE che vide la vittoria di MARCO PANTANI sul MORZINE.


IL GIRO D'ITALIA 1998. 
Il 1998 è sicuramente l'anno d'oro per MARCO, che infatti si aggiudicherà GIRO e TOUR DE FRANCE. Il momento significativo al GIRO D'ITALIA è sicuramente nella frazione di PLAN DI MONTECAMPIONE, dove il corridore romagnolo vince e va ad ipotecare il GIRO.
Queste le fasi finali di quella tappa.

Questi alcuni momenti del GIRO D'ITALIA 1998.

IL TOUR DE FRANCE 1998.
Il 1998 è un anno fantastico per MARCO.dopo aver vinto il GIRO D'ITALIA, si aggiudica anche il TOUR DE FRANCE, diventando il primo italiano dopo FELICE GIMONDI.
Dopo la scalata al colle del Galibier, Marco arriva a LES DEUX ALPS con un vantaggio di nove minuti a ruolo.
Andiamo a rivivere le emozioni di quella gara.

IL GIRO D'ITALIA 1999. LE VITTORIE DEL GRAN SASSO E DI OROPA.
Il 1999 vede Marco partecipare al GIRO D'ITALIA. il corridore romagnolo si presenta al GIRO in ottime condizione di forma. Nell'ottava tappa da PESCARA al GRAN SASSO il Pirata vince la tappa e al contempo conquista la maglia rosa. Il capolavoro però è nella 15° tappa, da RACCONIGI ad ORPA, dove il Pirata, nonostante un problema legato al salto di catena della propria bici, non si perde d'animo, e, rimontando tutti, riuscì a vincere la tappa in solitario. Queste alcune immagini di quella bellissima vittoria.


GIRO D'ITALIA 1999: LA VITTORIA A MADONNA DI CAMPIGLIO.
Marco Pantani vincerà anche la 18° tappa del GIRO D'ITALIA, da CASTELFRANCO VENETO all'ALPE di PAMPEAGO e la 19° Tappa da PREDAZZO a MADONNA DI CAMPIGLIO, che andiamo ora a vedere.
https://www.youtube.com/watch?v=_AnXeKYo27M
Manacano ancora due tappe da correre: la penultima da MADONNA DI CAMPIGLIO ad APRICA, e la passerella finale da DARFO BOARIO TERME a MILANO. Sembra fatta per il bis del Pirata, viste anche le caratteristiche altimetriche della penultima tappa. Purtroppo non sarà così.


L'ESCLUSIONE DAL GIRO D'ITALIA. L'INTERVISTA A GIANNI MINA.
Il 5 giugno vengono diffusi l'esito degli esami del sangue svolti nella stessa mattinata: il valore dell'ematocrito di Marco era pari al 52%, maggiore quindi dell'1% rappresentante il valore massimo di tollerabilità rispetto al valore medio di ematocrito consentito pari al 50%.
Ciò comporta l'immediata esclusione di Marco dal GIRO D'ITALIA, vinto poi da IVAN GOTTI, nonostante il corridore romagnolo non risulterà positivo ad alcun test antidoping e una sospensione di 15 giorni.
La MERCATONE UNO per protesta ritirerà la squadra dalla corsa rosa.

Il Pirata rifuterà poi di correre il TOUR DE FRANCE, e causa depressione dopo quanto occorso a MADONNA DI CAMPIGLIO si allontanerà dal ciclismo. non sarà un addio definitivo, ma da quel 5 Giugno qualcosa è sicuramente cambiato.
Andiamo ora a vedere un'intervista che Marco rilasciò qualche giorno dopo MADONNA DI CAMPIGLIO a GIANNI MINA.


IL GIRO D'ITALIA 2000. 


Nel 2000 Marco tornò a gareggiare nel GIRO D'ITALIA alla MERCATONE UNO mettendosi a disposizione di GARZELLI, eletto capitano della squadra. Il giro ci mostrerà un Pirata irriconoscibile rispetto al passato, spento e con un ritmo più difficoltoso rispetto al passato. Una luce comunque si accese sul colle dell'IZOARD, nella 19° Tappa, dove Marco ottiene un secondo posto.
TOUR DE FRANCE 2000: LA VITTORIA SUL MONTE VENTAUX.
Marco partecipa così al TOUR DE FRANCE. Se nella prima tappa purtroppo il corridore romagnolo accumula un notevole ritardo, il 13 Luglio nella tappa che porta al monte VENTAUX, il corridore romagnolo vince in volata davanti a LANCE ARMSTRONG. Qualche giorno dopo il corridore texano intervistato dichiarò di aver lasciato vincere il corridore italiano. Il Pirata, come vedremo, se la prese moltissimo, prendendosi la soddisfazione della rivincita.
Andiamo intanto a rivederci le immagini della vittoria sul MONTE VENTAUX in questo filmato in 5 parti, con la telecronaca di AURO BULBARELLI e di DAVIDE CASSANI.

PRIMA PARTE: https://www.youtube.com/watch?v=CEKZrHCKm4Q
SECONDA PARTE: https://www.youtube.com/watch?v=6DZ7pKJx3oU
TERZA PARTE: https://www.youtube.com/watch?v=LNUfDWSK6Ao
QUARTA PARTE: https://www.youtube.com/watch?v=0CglnORnVd8
QUINTA E ULTIMA PARTE: https://www.youtube.com/watch?v=8Ef_aVlnow4

TOUR DE FRANCE 2000: LA VITTORIA A COURCHEVEL.
Scosso dalle dichiarazioni di ARMSTRONG, che aveva dichiarato di averlo lasciato vincere, Marco si poterà a casa una preziosissima rivincita pochi giorni dopo, il 17 Luglio, nella tappa che porta a COURCHEVEL, battendo ARMSTRONG di 51 secondi. Sarà la sua ultima vittoria al TOUR DE FRANCE. Andiamola a vedere insieme.
https://www.youtube.com/watch?v=I7455k5BddA
Il Pirata, il giorno successivo nella tappa di MORZINE, tenterà di recuperare ulteriormente terreno, ma vuoi uno scarso aiuto da parte dei suoi compagni di squadra, associati a dei problemi di salute, lo portarono al ritiro della GRAND BOUCLE.

GLI ANNI 2001-2003. LA SCOMPARSA A RIMINI. 

MARCO PANTANI al GIRO D'ITALIA 2003.
Gli anni 2001-2002 ci mostrano purtroppo un Pirata sempre più giù con il morale a terra e con prestazioni purtroppo deludenti al GIRO D'ITALIA.
Nel 2003 Marco provò a prepararsi per il doppio impegno GIRO-TOUR. Al GIRO D'ITALIA riuscì a classificarsi al termine della corsa 13° in classifica generale riuscendo comunque a lottare con i migliori. Da segnalare il suo ultimo scatto nella 19° tappa, dove a pochi metri dal traguardo venne ripreso dal vincitore della tappa e del giro, GILBERTO SIMONI. Marco si classificherà ottavo.
Sempre lo stesso anno vista l'esclusione della MERCATONE UNO da parte del TOUR DE FRANCE, erano girate voci in merito a un possibile accordo tra il TEAM BIANCHI e il corridore romagnolo, ma non se ne fece nulla.
Come apprendiamo da WIKIPEDIA, il 21 giugno 2003 Pantani entrò nella clinica "Parco dei Tigli" di Teolo in Veneto, specializzata nella cura della depressione e della dipendenza da alcol, uscendone ai primi di luglio per continuare le cure con i medici personali.
il 14 febbraio 2004 verrà purtroppo ritrovato morto in una nstanza del residence LE ROSE di RIMINI. L'autopsia rivelerà che la causa della morte era da cercarsi in un'edema polmonare e cerebrale dovuta a un'overdose di cocaina.
Una ipotesi, questa, che non convinse del tutto i famigliari del Pirata.
Secondo quanto apprendiamo da WIKIPEDIA, infatti, la madre di Marco Pantani (così come la sorella, il padre e tutta la famiglia), Tonina, afferma che il modo che Marco avrebbe scelto per assumere la droga o per suicidarsi, ossia l'ingestione di cocaina, non è verosimile. La signora Pantani sostiene da sempre che il figlio sia stato assassinato, probabilmente per farlo tacere riguardo a qualche scomodo segreto, legato al doping nel ciclismo e alla sua squalifica, di cui sarebbe stato a conoscenza. Ha richiesto la riapertura dell'indagine archiviata, sostenendo che le firme per il prelievo dei soldi, che Pantani avrebbe usato per comprare la droga, sarebbero falsificate, e che non c'era traccia di droga nella camera del residence, come ci si aspetterebbe dalla stanza di un tossicodipendente che ne fa uso abituale e che il ciclista non era dipendente dalla cocaina, né voleva suicidarsi. Afferma che la stanza era stata messa apposta in disordine, c'erano residui di cibo cinese, che Pantani non mangiava mai, nessuna bottiglietta d'acqua per ingerire la dose di cocaina, e alcuni lividi sospetti sul corpo del ciclista.
La notizia lasciò sgomenti i tifosi del pilota romagnolo.

Cari amici, siamo arrivati al termine di questo nostro lungo speciale dedicato a MARCO PANTANI. Abbiamo provato a ricordare nella giornata di oggi un grande campione. Un campione che può aver avuto i suoi momenti più esaltanti, come i suoi momenti più difficili. Può aver commeso i suoi errori come no. Una cosa comunque è certa: indipendendentemente da tutto ciò, Marco ci ha fatto sognare, regalandoci dei momenti sportivi veramente intensi.
Nel ringraziarvi, cari amici, per avermi fin qui seguito, vorrei concludere questo speciale con l'arrivo di Marco a Plan di Montecampione. Un arrivo che lo laurererà di fatto vincitore del GIRO D'ITALIA 1998.
https://www.youtube.com/watch?v=uiJl6kdAdzo

                                                        Rüdiger Franz Gaetano Herberhold

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