Etichette

martedì 27 marzo 2012

SPUNTI DI SPORT-L'ESONERO DI RANIERI.


Un vero e proprio esonero a sorpresa. Questo quanto accaduto nella tarda serata di ieri, con la comunicazione, da parte dell'INTER, dell'esonero di CLAUDIO RANIERI e la conseguente sostituzione con un traghettatore interno, l'allenatore della PRIMAVERA nerazzurra, ANDREA STRAMACCIONI.

E pensare che giusto ieri mattina, il presidente dell'INTER, MASSIMO MORATTI, aveva dichiarato che Ranieri sarebbe arrivato fino a fine stagione! Com'è possibile questo repentino cambiamento? Cosa ha spinto il presidente nerazzurro, a nove giornate dal termine, a cambiare nuovamente allenatore, dopo l'esonero, a inizio campionato, di GIANPIERO GASPERINI?

Proviamo a ricostruire, per le informazioni di cui siamo in possesso, quello che può essere successo nella giornata di ieri.

Uscendo dagli uffici della SARAS, alle domande dei giornalisti così aveva risposto il patron nerazzurro “Penso che Claudio Ranieri rimarrà a fine stagione”. E poi “È un brutto colpo quello di ieri? Se le dicessi di no... Chiaro che è un brutto colpo, in parte immeritato per il primo tempo, ma bisogna far gol e non l'abbiamo fatto, quindi è normale che si possa perdere”.

A queste dichiarazioni, ecco poi arrivare alle 15:29 un dispaccio ANSA, contenente queste dichiarazioni di STRAMACCIONI, rilasciate a SKY. All'inizio sembra strano il motivo di queste dichiarazioni, specie dopo la riconferma di RANIERI da parte di MORATTI, ma che ora, con l'esonero avvenuto di RANIERI, sembra quasi presagire che forse stava davvero per succedere qualcosa. “Se Moratti chiama io rispondo sempre, in generale. E' il mio presidente, io rispondero' sempre alle sue chiamate. Ma per ora mi avete chiamato solo voi di Sky”.

Moratti, però, pur avendo riconfermato in panchina RANIERI, evidentemente non doveva essere molto convinto dopo l'ennesimo ko, con la squadra al suo 12° ko in campionato, all'ottavo posto e a -13 dalla vetta. Parte così quella chiamata a cui STRAMACCIONI, come accennato all'intervista a SKY, ha risposto. Da sottolineare, in tal senso, le dichiarazioni che Moratti aveva rilasciato per quanto riguarda l'INTER PRIMAVERA, che ricordiamo domenica aveva battuto per 6-5 ai rigori l'AJAX al MATCHROOM STADIUM di LEYTON. Parole di grande apprezzamento non solo nei confronti della squadra (non a caso MORATTI domenica era andato a LEYTON, disertando il posticipo serale tra JUVENTUS-INTER; fatto questo di solito abbastanza inconsueto) ma anche nei confronti del suo giovane allenatore. “Sono giocatori molto giovani, c'è bisogno dell'allenatore che capisca se sono all'altezza di un impegno così importante come la serie A, però vedendo i giovani il morale sale perché c'è una buona percentuale di giocatori molto bravi. Qualcuno in prima squadra nel finale di stagione? Non faccio l'allenatore, ma credo che ce ne siano già tre o quattro che possono fare anche qualche minuto durante le partite e poi anche meglio, ma in questo momento non è giocatore per giocatore che bisogna guardare”.

Dunque, uscito dagli uffici della SARAS, MORATTI convoca un vertice serale a cui partecipano anche il direttore tecnico BRANCA, e il direttore sportivo, AUSILIO. Un vertice che durerà circa due ore.
Alle ore 22:04, ecco così arrivare sul sito dell'INTER, il comunicato ufficiale che sancisce la rottura ufficiale con RANIERI e la promozione di STRAMACCIONI sulla panchina della prima squadra.
«Il Presidente Massimo Moratti e tutta F.C. Internazionale ringraziano Claudio Ranieri e il suo staff per la professionalità e l’impegno profusi, con sincerità, in questi mesi alla guida della squadra. F.C. Internazionale comunica inoltre di aver affidato la squadra ad Andrea Stramaccioni, tecnico della Primavera che ha vinto la prima edizione della Next Generation Series. Il più grande e affettuoso in bocca al lupo ad Andrea Stramaccioni che da domani sarà al lavoro con la squadra al centro sportivo "Angelo Moratti"».

Sarà dunque il giovane tecnico 36enne della PRIMAVERA, ANDREA STRAMACCIONI, fresco vincitore della NEXT GEN SERIES, la CHAMPIONS LEAGUE under 19, e a cui ha partecipato la PRIMAVERA nerazzurra, a guidare l'INTER fino al termine della stagione. Nell'augurare il più sincero IN BOCCA AL LUPO a STRAMACCIONI (che verrà presentato oggi alle ore 17 alla PINETINA, al suo posto sulla panchina della PRIMAVERAnerazzurra, siederà DANIELE BERNAZZANI), un paio di considerazioni, che credo qualunque sportivo si sarà fatto non appena appresa la notizia dell'esonero di RANIERI (il cui contratto, secondo CORRIERE DELLO SPORT, sarebbe già stato rescisso).

In questi casi sicuramente si dirà che la squadra sembrava come sfuggita di mano al tecnico, che sarà costata la sconfitta contro la JUVENTUS, che occorreva dare un segnale, ecc. Una domanda, però, come avrebbe detto il grande ANTONIO LUBRANO, sorge spontanea.

A 9 giornate dal termine, non aveva senso provare a portare a termine la stagione con RANIERI, per poi, nel frattempo, provare a cercare un nuovo allenatore (VILLAS BOAS o BIELSA, tanto per fare due nomi) con cui cominciare a programmare la prossima stagione? A meno che la nomina di STRAMACCIONI a nove giornate dal termine del campionato fosse una specie di investimento per il futuro, con l'ex tecnico della PRIMAVERA riconfermato in caso di risultati positivi?
Ai posteri l'ardua sentenza.

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold

lunedì 26 marzo 2012

SPUNTI DI SPORT-CIAO, VIGOR!

Un campione di grande generosità. Questo era VIGOR BOVOLENTA, il centrale del FORLÍ, che a soli 37 anni ha purtroppo la vita sabato sera (24 Marzo) mentre stava giocando una partita di campionato di SERIE B2 contro la LUBE MACERATA.

VIGOR stava giocando regolarmente la sua partita, quando improvvisamente ha sentito un dolore al fianco sinistro. "Mi gira la testa, aiutatemi perché cado", sono le ultime parole pronunciate da Vigor Bovolenta prima di morire. Dopo di che il buio totale. I medici delle due squadre hanno provato a rianimarlo senza riuscirci. Da qui il trasferimento al PRONTO SOCCORSO di MACERATA, dove purtroppo, poco dopo il ricovero, VIGOR ha perso la vita. Avrebbe compiuto 38 anni tra due mesi. Lascia così sua moglie, Federica, e i loro 4 figli, Alessandro, Arianna, Aurora e Angelica.

La notizia ha destato, come facilmente comprensibile, profonda tristezza nel mondo del VOLLEY italiano, a cominciare dai giocatori della NAZIONALE, con cui VIGOR aveva regalato a tutti noi sportivi tante emozioni assolutamente incancellabili nel cuore di tutti noi. 
Questo quanto racconta ANDREA GIANI, sconvolto alla notizia della scomparsa dell'amico. ''La morte di Vigor Bovolenta ha sconvolto tutti, non riesco a trovare le parole. La prima volta che ci siamo incontrati durante il riscaldamento a rete mi attacco' in testa e mi arrabbiai molto. Aveva piu' o meno 17 anni, era agli inizi con l'agonismo e da allora abbiamo giocato insieme per tanti anni''. 

VIGOR (si chiamava così in quanto il fratello, morto a sua volta di leucemia, e la sorella, una sera si recarono a vedere uno spettacolo circense, e rimasero molto colpiti da un trapezista che si chiamava per l'appunto VIGOR), dopo gli inizi con la squadre dilettantistica del POLESELLA, era arrivato nelle file del MESSAGGERO RAVENNA nel 1990, dove esordì in prima squadra, all'età di 16 anni, nella stagione 1990/91, al termine della quale vincerà scudetto e COPPA ITALIA. Con lo stesso club vincerà ben 3 COPPE DEI CAMPIONI, una COPPA CEV, e due SUPERCOPPE EUROPEE.
Dopo l'avventura a RAVENNA, successivamente giocò a FERRARA, a ROMA, a MODENA (con cui nella stagione 2001/2002 vinse lo scudetto), a PIACENZA con cui disputa tre finali scudetto e vinse una TOP TEAMS CUP a PERUGIA, e infine nel 2010 a FORLÌ.

Al termine della scorsa stagione la svolta. Il 29 Giugno 2011, con una lettera aperta scritta veramente con il cuore, VIGOR annunciò la sua decisione di lasciare la SERIE A1, in cui aveva disputato 553 partite, per andare in SERIE B2 con il FORLÍ, ringraziando anche i suoi compagni di NAZIONALE, tra i primi ad aver appreso la notizia della scomparsa del loro compagno di squadra.

Andiamo a rivederci insieme la lettera aperta che VIGOR presentò, come già detto il 29 Giugno 2011.


Tante le emozioni che VIGOR ci ha saputo trasmettere con la maglia azzurra. Nel 1994 fece il suo esordio in NAZIONALE, giocando contro CUBA. Due anni dopo, nel 1996, sarà protagonista della grande avventura azzurra alle OLIMPIADI di ATLANTA. Un'avventura, quella azzurra, che si concluderà, purtroppo, in finale, quando gli AZZURRI, allora allenati da JULIO VELASCO, persero contro l'OLANDA. È rimasta nella memoria di tutti noi l'immagine di VELASCO, che nel quinto set mandò in campo VIGOR con la sua maschera protettiva (dovuta alla frattura del setto nasale in seguito a uno scontro fortutito con il suo compagno di squadra, MARCO BRACCI).

Oltre però, alla medaglia d'argento di ATLANTA 1996, VIGOR vinse con la maglia azzurra ben 4 WORLD LEAGUE, 2 EUROPEI e una COPPA DEL MONDO.
Nel 2008 VIGOR partecipò con la NAZIONALE AZZURRA ai giochi olimpici di PECHINO. Vediamo uno spezzone tratto dalla gara che gli AZZURRI giocarono contro la BULGARIA. 


Questo il servizio con cui SKY ha ricordato VIGOR BOVOLENTA. 


Oggi, dunque, l'autopsia certificherà le cause della scomparsa di VIGOR BOVOLENTA, anche se le prime indiscrezioni parlavano di un problema di natura cardiaca .

Una cosa, comunque, è certa. A prescindere dalle cause, VIGOR avrà sempre un posto speciale nel cuore di tutti noi sportivi per le emozioni che ci ha saputo trasmettere in campo.
Purtroppo, dunque, VIGOR non ce l'ha fatta. In queste ore, non posso non pensare alla tristezza di sua moglie, ma sopratutto alla tristezza dei suoi 4 figli, che di botto perdono loro padre. Non sarà facile per FEDERICA trovare le parole giuste per raccontare ai figli cosa è successo a loro padre.
Motivo per il quale vorrei che da queste colonne potesse partire un abbraccio veramente forte alla famiglia di VIGOR.

Ciao VIGOR, ciao campione. Grazie per tutto quello che hai fatto, e per tutte le emozioni che ci hai fatto vivere. Resterai per sempre nei nostri cuori!

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold

giovedì 22 marzo 2012

SPUNTI DI SPORT-LA FERRARI RICORDA SIC.

Alla vigilia delle prove libere del GP della MALESIA di FORMULA 1, che si disputeranno a partire da domani, venerdì 23 Marzo, sul circuito di SEPANG, la FERRARI ha voluto ricordare MARCO SIMONCELLI, nonostante la FORMULA 1 non avesse programmato nulla.

Questa mattina, infatti, FERNANDO ALONSO (che già ieri aveva ricordato il SIC su TWITTER), FELIPE MASSA, i fisioterapisti dei due piloti, MATTEO ORSI, EDOARDO BENDINELLI, MASSIMO RIVOLA, e in rappresentanza della Scuderia MASSIMO BALOCCHI e ROBERTA VALLOROSSI (non era presente STEFANO DOMENICALI, rientrato lunedì in ITALIA dopo la gara in AUSTRALIA, e ripartito poi per la MALESIA nelle scorse ore) si sono recati alla curva 11 del circuito di SEPANG (la stessa curva in cui, lo scorso 23 Ottobre, Marco aveva perso la vita) per ricordare e rendere omaggio al pilota del TEAM GRESINI.
In particolare ALONSO e MASSA hanno portato alla curva incriminata una tavola da segnalazione su cui compariva il numero 58 e su cui c'era scritto “Sic sempre con noi”.

FERNANDO ALONSO ieri su TWITTER aveva ricordato MARCO SIMONCELLI scrivendo quanto segue. “Ho molta voglia di andare in circuito, anche se correre qui non sarà più la stessa cosa... non dimenticheremo mai Marco”.
Questa mattina ricordando SIMONCELLI alla CURVA 11 è tornato sull'argomento affermando che Non sarà più la stessa cosa: tornare qui d’ora in poi farà sempre pensare a Marco. Penso che la famiglia Ferrari e tutti gli italiani che amano lo sport e il motociclismo lo ricorderanno per sempre. La sua morte è stata una di quelle cose che non ti saresti mai aspettato: lo ricorderemo sempre e sarà sempre un eroe per tutti noi»

Anche FELIPE MASSA ha voluto ricordare MARCO SIMONCELLI. “Abbiamo voluto andare alla Curva 11 per fare un gesto che ricordasse Marco. Credo che fosse il minimo che potessimo fare per lui, per la sua famiglia e per tutti i suoi tifosi. Credo che tutti questo fine settimana correranno col pensiero a Sic”.

Un GRAZIE veramente speciale, quindi, alla FERRARI, l'unica scuderia di FORMULA 1 ad aver ricordato in questi giorni MARCO SIMONCELLI. Un pilota, il SIC, che, per le emozioni che ci ha saputo dare e che ci avrebbe ancora continuato a dare, resterà per sempre nei nostri cuori.

diger Franz Gaetano Herberhold

domenica 18 marzo 2012

SPUNTI DI SPORT-FORMULA 1: IL COMMENTO AL GP D'AUSTRALIA.

JENSON BUTTON, su MC LAREN MERCEDES, si è aggiudicato il GP D'AUSTRALIA davanti al due volte campione del mondo, SEBASTIAN VETTEL, su RED BULL, e al compagno di squadra LEWIS HAMILTON. 

Si è concluso da circa un'ora e mezzo il GP D'AUSTRALIA di FORMULA 1, gara inaugurale della stagione 2012. Vediamo a bocce ferme di fare il punto della situazione.

La gara ha sicuramente visto la buona forma da parte della MC LAREN, che ha confermato sicuramente i buoni risultati dei test invernali, e che ha vinto con JENSON BUTTON, 2° sulla griglia di partenza, abile a sfruttare una partenza non eccelsa di HAMILTON, giunto sul traguardo 3°, dopo aver centrato ieri la POLE POSITION. Una gara, forse un po' deludente per il campione del mondo 2008. Sicuramente competitivo, ma con l'ottima MC LAREN vista tra ieri e oggi, avrebbe potuto fare qualosa di più.

Rispetto alle qualifiche decisamente più in ripresa la RED BULL, con VETTEL, giunto 2° e con WEBBER 4°. Se in qualifica la RED BULL aveva palesato delle difficoltà rispetto alla LOTUS di GROSJEAN e rispetto alla MERCEDES di SCHUMACHER, in gara ha decisamente fatto grossi passi in avanti, avvicinandosi di gran lunga al ritmo in gara fornito da BUTTON, sia con VETTEL, sia con WEBBER, autore di un'ottima prestazione sul finale con le gomme medie, con cui è riuscito ad avvicinarsi a HAMILTON.

In chiaroscuro la FERRARI. Se in gara riesce sicuramente ad essere più competitiva rispetto alle prove sopratutto con FERNANDO ALONSO, diversi gli aspetti da sottolineare.

Per prima cosa la differenza monstre tra il pilota asturiano e FELIPE MASSA, autore di un'altra prova da dimenticare, con il pilota brasiliano, apparso a tratti, quasi insofferente nei confronti della vettura. Qual'è il vero valore della vettura? La sensazione che abbiamo è che alla fine sia il pilota a fare la differenza, con ALONSO che, da animale da corsa quale egli è, in gara riesca a fare veramente la differenza. FELIPE sembra quasi soffrire quando la macchina non sia al top. Sensazione emersa lo scorso anno, quando la macchina era in seria difficoltà nel mandare in temperatura le gomme, ed amplificata in questa prima gara.
Altro aspetto da rilevare nella gara odierna, è la risoluzione parziale del problema che tanto aveva fatto soffrire i tifosi della ROSSA la scorsa stagione: la capacità della monoposto a mandare in temperatura le gomme. Tendenza questa che sembrerebbe essere superata (dimostrazione lampante è che la F 2012 si trovasse meglio con le MEDIUM più dure anziché le SOFT), anche se fino a un certo punto. Nel finale di gara, dopo la SAFETY CAR spedita in pista in seguito alla decisione del pilota della CATERHAM, VITALY PETROV, di parcheggiare la propria monoposto nei pressi del traguardo, causa un problema al cambio, la F 2012 che prima andava forte con le MEDIUM con un ritmo quasi simile a MC LAREN e RED BULL, nel finale di gara, a serbatoi scarichi, ha cominciato a soffrire nettamente, con ALONSO addirittura a lottare per mantenere la sua 5° posizione con MALDONADO, uscito di scena all'ultimo giro a causa di un incidente. Come mai?

Torno a questo punto alla domanda iniziale: a che punto è la FERRARI? Fermo restando che i problemi sulla F 2012 sono di matrice aerodinamica sul posteriore, e che la soluzione portata qui e in MALESIA la prossima gara è estremamente raffazzonata, diciamo che un valore realistico della competitività della Rossa lo potremo avere solo nella prossima gara. Sappiamo benissimo, infatti, che il circuito dell'ALBERT PARK di MELBOURNE è un circuito cittadino atipico. Il prossimo circuito, invece, in MALESIA, a SEPANG,è un circuito molto più tecnico, e in cui è richiesta una buona aerodinamica. Lì potremo avere dei valori più attendibili, con una FERRARI, che purtroppo potrebbe essere ancora più in difficoltà rispetto a quanto visto questo weekend, in attesa poi di incominiciare a vedere qualche sviluppo o nel GP DEL BAHRAIN, o nel GP di CINA, dove potrebbe arrivare addirittura un nuovo telaio. Staremo a vedere.

Nel sottolineare, inoltre le buone prestazioni di RAIKKONEN, giunto 7° al rientro in FORMULA 1 (partiva 17° dopo i problemi al SERVOSTERZO nelle qualfiche di ieri), e ai buoni risultati della SAUBER-FERRARI, con i due piloti, KOBAYASHI e PEREZ, giunti 6° e 8°, il nono posto di RICCIARDO su TORO ROSSO motiorizzata FERRARI (la ex MINARDI)e il decimo di DI RESTA su FORCE INDIA, andiamo ad analizzare le DELUSIONI di questo GP.

Oltre a MASSA già citato, altra delusione è stata sicuramente la LOTUS RENAULT di GROSJEAN,autore di una gara deludente.

Non c'è dubbio però che la delusione più grande di questa gara, anche rispetto alle buone qualifiche di ieri, sia stata sicuramente la MERCEDES del duo SCHUMACHER-ROSBERG.
La W 03 sembrava veramente nata bene, si parlava tantissimo di questo W DUCT che avrebbe dovuto dare vantaggi, in qualifica SCHUMACHER era arrivato 4°, sembravano finalmente risolti i grandissimi problemi di usura gomme evidenziati la scorsa stagione come peraltro sembrava la scorsa stagione. E invece... Apriti cielo!

SCHUMACHER finisce anzitempo la sua gara con un problema al cambio in seguito a una escursione di pista, e ROSBERG per un problema che lo ha visto rallentare durante l'ultimo giro, di cui al momento in cui scrivo questa puntata, non si sa ancora nulla.
Guasti a parte, però, quello che la pista ci ha mostrato oggi è che rispetto a un'anno fa non è cambiato praticamente nulla. La MERCEDES aveva problemi di usura con le gomme PIRELLI un anno fa, e ne ha tuttora. Magari riesce a girare rapidamente 7-8 giri, poi le gomme cominciano a entrare rapidamente in crisi. Un problema questo su cui ROSS BROWN, assieme al duo COSTA-WILLIS,dovranno lavorare per le prossime gare veramente con molta attenzione.

Concludiamo questo commento con due parole riferite alla prossima gara, il GP della MALESIA, che si correrà il prossimo weekend sul circuito di SEPANG. Come già detto, il circuito di SEPANG è un circuito molto più tecnico rispetto a MELBOURNE, dove l'aerodinamica gioca un ruolo più importante rispetto a questa gara.
Le vetture arriveranno in MALESIA direttamente dall'AUSTRALIA, per cui non c'è tempo per poter pensare a dei cambiamenti, o a degli aggiornamenti da portare in pista. Con MC LAREN leggermente in vantaggio sulla RED BULL, sarà a questo punto importante capire quale sarà il reale livello di competittività della FERRARI, anche se la sensazione che abbiamo, vista anche questa prima gara, è che sarà purtroppo una gara di sofferenza. Vista la difficoltà nel mettere a punto l'aerodinamica sul posteriore, sarà già buono per ALONSO e la FERRARI poter confermare il 5° posto, in attesa poi, o dal BAHREIN,o dalla CINA, di poter disporre del nuovo telaio.

Avete letto bene: del nuovo telaio. Sembra, infatti, che durante l'ultima sessione dei test pre-campionato a BARCELLONA, gli uomini della ROSSA si siano accorti che il disegno della vettura non permetterebbe il passaggio d'aria necessario a generare carico aerodinamico. Motivo per il quale a MARANELLO avrebbero preparato un nuovo disegno della fiancata.
Visto che a partire da questa stagione è possibile effettuare un secondo crash test su un altro telaio, circa una settimana fa sarebbe partita dalla FERRARI una richiesta indirizzata alla FIA (FEDERAZIONE INTERNAZIONALE DELL'AUTOMOBILE) di poter ripetere il CRASH TEST laterale sulla F 2012. In attesa, poi, nelle prove della F1, fissate sul circuito del MUGELLO dal 1° al 3 Maggio di poter provare con miglior esito gli scarichi nella loro configurazione originaria. E magari di rivedere quanto prima una FERRARI più competitiva di quanto lo sia stato oggi.

diger Franz Gaetano Herberhold

venerdì 16 marzo 2012

SPUNTI DI SPORT-AMARCORD FIORENTINA-JUVENTUS.


Domani sera, come anticipo della 28° giornata del campionato di SERIE A si giocherà alle 20:45 FIORENTINA-JUVENTUS. Una gara, quella di domani sera, caratterizzata dalla forte rivalità tra le due tifoserie, esplosa con forte veeemnza nei primi anni 80, e che è arrivata fino a oggi con delle punte, purtroppo a volte di vera vergogna. comunque, di questo parleremo nel corso della puntata.

Esendo, dunque, alla vigilia di FIORENTINA-JUVENTUS, quale migliore occasione per rivivere tutti insieme alcuni AMARCORD di quella sfida sempre molto avvincente?

Iniziamo dalla stagione 1976/77. Nella 24° giornata di campionato, disputata il 10 Aprile 1977, la JUVE vinse a FIRENZE per 3-1. JUVE in vantaggio al 47° con BONINSEGNA, raddoppio al 50° di BENETTI, e tris al 69° di BETTEGA. Goal della bandiera della FIORENTINA all'86° di CASARSA su rigore.


Passiamo alla stagione 1980/81. Nella 15° giornata, giocata il 1° Febbraio 1981, la JUVENTUS batte per 1-0 la FIORENTINA, grazie al goal partita segnato al 59° da TARDELLI.


Passiamo alla stagione 1981/1982. FIORENTINA-JUVENTUS si giocò durante la 25°giornata e si concluse sullo 0-0. In quella stagione le due squadre erano entrambe in corsa per lo scudetto. Scudetto che venne assegnato a fine stagione alla JUVE, che vinse il campionato con un punto di vantaggio sulla FIORENTINA. Ed è proprio in seguito a quella stagione e all'assegnazione di quel titolo alla squadra bianconera che iniziò la rivalità tra le tifoserie delle due squadre. Cosa era successo?
Come apprendiamo in rete, a una giornata dalla conclusione del campionato JUVENTUS e FIORENTINA sono testa a testa, entrambe prime a 44 punti. Nell'ultima giornata la JUVE vince a Catanzaro mettendo a segno un rigore nel finale,la Fiorentina invece gioca a Cagliari, segna anch'essa nel finale ma il gol viene annulato. Lo scudetto va alla JUVE con profonde polemiche da parte viola.

La rivalità tra i tifosi però emerge in maniera netta nel 1985. Come sappiamo tutti, nel 1985 la JUVENTUS vinse la CHAMPIONS LEAGUE in una finale funestata dalla tragedia dell'HEYSEL. La vittoria della Coppa, come facilmente comprensibile, non venne festeggiata. Senonchè la domenica successiva a FIRENZE si verificò un episodio tra i più brutti della storia del calcio. Alcuni tifosi viola esposero infatti uno striscione su cui c'era scritto: "Heysel: 39 gobbi in meno". Uno striscione talmente vergognoso, per un qualsiasi amante del sano e buon calcio, non necessariamente juventino, che non merita di essere neanche commentato.

Vediamo le immagini di FIORENTINA-JUVE del 1° Febbraio 1982.


Stagione 1982/83. Il 10 ottobre 1982 la JUVE batte la FIORENTINA 1-0, grazie al goal al 54° di BRIO.

Stagione 1983/84. FIORENTINA e JUVENTUS pareggiano il 27 Novembre 1983 per 3-3. JUVE in vantaggio al 2° con BONINI; pareggio viola al 12° con ANTOGNONI. La JUVE torna in vantaggio al 27° con PLATINI. Nerlla ripresa uno due dei viola, che con una doppietta di BERTONI al 47° e al 56° tornano in vantaggio. L'autorete di CONTRATTO al 76° permette alla JUVE di pareggiare e di fissare il punteggio sul definitivo 3-3.


Stagione 1984/85. FIORENTINA e JUVENTUS pareggiano per 0-0.


Stagione 1985/86. La FIORENTINA batte la JUVENTUS per 2-0 il 6 Aprile 1986 grazie a PASSARELLA e a BERTI.


Nella stagione 1986/87 FIORENTINA e JUVE pareggiano per 1-1 nella partita giocata il 12 Ottobre 1986 e valevole per la 5° giornata di andata del campionato. FIORENTINA in vantaggio al 10° con DIAZ, pareggio della JUVE al 58° con VIGNOLA.


Nella stagione 1987/88 FIORENTINA e JUVE pareggiano ancora per 1-1.  Nella partita disputata il 17 Gennaio 1988 la JUVE passa in vantaggio al 19° con DE AGOSTINI. Nella ripresa la FIORENTINA pareggia al 58° con REBONATO.


Nella stagione 1988/89 la FIORENTINA batte la JUVE per 2-1. La partita, disputata il 15 gennaio 1989, vede la JUVE passare in vantaggio al 33° con RUI BARROS. Immediato il pareggio della FIORENTINA al 39° con ROBERTO BAGGIO su calcio di rigore. Nella ripresa all'89° il goal della vittoria della FIORENTINA segnato da STEFANO BORGONOVO.


Nella stagione 1991/92 la FIORENTINA batte la JUVE per 2-0, grazie ai goal di BATISTUTA e BRANCA. Vediamo prima il goal di BATISTUTA.


Questo il goal di BRANCA.


Nella stagione 1994/95 la JUVENTUS, allenata da MARCELLO LIPPI, batte, il 29 Aprile 1995, la FIORENTINA, allenata da CLAUDIO RANIERI per 4-1. JUVE in vantaggio al 7° con VIALLI. Nella ripresa al 68° raddoppio bianconero con BAGGIO su rigore. Due minuti dopo, al 70°, la FIORENTINA prova a riaprire la partita con BATISTUTA, ma all'85° RAVANELLI segna il 3-1 bianconero. Neanche il tempo di festeggiare e all'86° MAROCCHI segna il definitivo 4-1 per la JUVE a FIRENZE.


Stagione 1997/98. La FIORENTINA batte il 22 Febbraio 1998 la JUVENTUS per 3-0, grazie ai goal al 31° di FIRICANO, la 34° di OLIVEIRA e al 79° di ROBBIATI.

Della partita vediamo prima il goal di FIRICANO.


Questo il goal di OLIVEIRA.


Stagione 1998/99. La FIORENTINA batte la JUVE per 1-0, grazie al goal partita segnato al 58° da BATISTUTA.


Passiamo ora alla stagione 2005/2006. Nella partita disputata il 4 Dicembre 2005, e valida per la 14° iornata, la JUVE, allenata da FABIO CAPELLO, batte la FIORENTINA di PRANDELLI per 2-1. JUVE in vantaggio all'8° con TREZEGUET, pareggio viola al 40° con PAZZINI. Nella ripresa all'88° minuto goal vittoria della JUVE con CAMORANESI.


Stagione 2008/2009. FIORENTINA e JUVENTUS pareggiano per 1-1. La JUVE, allenata da CLAUDIO RANIERI, passa in vantaggio al 36° con PAVEL NEDVED. Nella ripresa, e più precisamente all'89°, gli uomini di PRANDELLI giungono al pareggio con GILARDINO.


Concludiamo la nostra serie di AMARCORD con le immagini della gara giocata la scorsa stagione, e più precisamente il 17 Aprile 2011, valida per la 33° stagione del campionato 2010/2011, e conclusasi sul punteggio di 0-0. Da una parte la FIORENTINA di MIHAJLOVIC, dall'altra la JUVE di GIGI DELNERI.


Dunque, l'appuntamento è per FIORENTINA-JUVENTUS, domani sera allo stadio FRANCHI di FIRENZE, con fischio d'inizio fissato per le ore 20:45. L'augurio veramente sincero che mi sento di fare è che alla fine, indipendentemente dalla rivalità presente dalle due tifoserie, possa vincere SOLO e UNICAMENTE il SANO e BUON CALCIO.

                                                           Rüdiger Franz Gaetano Herberhold

venerdì 2 marzo 2012

SPUNTI DI SPORT-EURO 2012 IN TV.

Questa mattina la RAI ha ufficializzato il proprio palinsesto in merito al campionato europeo di calcio che si giocherà dal prossimo 8 Giugno al prossimo 1° Luglio in POLONIA ed UCRAINA.

Iniziamo dal palinsesto quotidiano che vedrà RAI UNO come rete ufficiale di EURO 2012.
Alle ore 9 circa per una decina di minuti circa andrà in onda su RAI UNO la trasmissione MATTINA EUROPEI. Alle ore 14 circa, su RAI DUE verrà trasmesso DRIBBLING EUROPEI, in cui, nella mezz'ora del programma, verranno fornite tutte le info dell'ultimo minuto, con servizi e interviste ai protagonisti.
Alle ore 20 circa verrà trasmessa su RAI TRE la rubrica STADIO SERA, in cui, in mezz'ora verrà presentata la rubrica della sera. Infine, alle ore 23, su RAI UNO (eccetto il 10 Giugno su RAI DUE, andrà in onda NOTTI EUROPEE (rotocalcio di un'ora in cui verrà analizzata la gara appena conclusa, e in cui verranno intervistati giocatori e allenatori).

Veniamo ora al palinsesto gare. A parte IRLANDA-CROAZIA, in programma su RAI DUE per il contemporaneo svolgimento del GP di CANADA di FORMULA 1, tutte le altre partite verranno trasmesse su RAI UNO.
Altra situazione riguarda la 3° e ultima giornata della fase eliminatoria. Giocandosi due partite in contemporanea, una verrà trasmessa alle 20:45 e l'altra in differita alle 23, sempre su RAI UNO, salvo cambi di palinesto. Andiamo a scoprire insieme il palinsesto.

FASE ELIMINATORIA.
Venerdì 8 giugno Polonia vs Grecia diretta ore 18.00 Rai 1
Venerdì 8 giugno Russia vs Rep. Ceca diretta ore 20.45 Rai 1
Sabato 9 giugno Olanda vs Danimarca diretta ore 18.00 Rai 1
Sabato 9 giugno Germania vs Portogallo diretta ore 20.45 Rai 1
Domenica 10 giugno Spagna vs Italia diretta ore 18.00 Rai 1
Domenica 10 giugno Irlanda vs Croazia diretta ore 20.45 Rai 2
Lunedì 11 giugno Francia vs Inghilterra diretta ore 18.00 Rai 1
Lunedì 11 giugno Ucraina vs Svezia diretta ore 20.45 Rai 1

Martedì 12 giugno Grecia vs Rep. Ceca diretta ore 18.00 Rai 1
Martedì 12 giugno Polonia vs Russia diretta ore 20.45 Rai 1
Mercoledì 13 giugno Danimarca vs Portogallo diretta ore 18.00 Rai 1
Mercoledì 13 giugno Olanda vs Germania diretta ore 20.45 Rai 1
Giovedì 14 giugno Italia vs Croazia diretta ore 18.00 Rai 1
Giovedì 14 giugno Spagna vs Irlanda diretta ore 20.45 Rai 1
Venerdì 15 giugno Ucraina vs Francia diretta ore 18.00 Rai 1
Venerdì 15 giugno Svezia vs Inghilterra diretta ore 20.45 Rai 1

Sabato 16 giugno Rep. Ceca vs Polonia diretta ore 20.45 Rai 1
Sabato 16 giugno Grecia vs Russia differita ore 23.00 Rai 1
Domenica 17 giugno Portogallo vs Olanda diretta ore 20.45 Rai 1
Domenica 17 giugno Danimarca vs Germania differita ore 23.00 Rai 1
Lunedì 18 giugno Italia vs Irlanda diretta ore 20.45 Rai 1
Lunedì 18 giugno Croazia vs Spagna differita ore 23.00 Rai 1
Martedì 19 giugno Inghilterra vs Ucraina diretta ore 20.45 Rai 1
Martedì 19 giugno Svezia vs Francia differita ore 23.00 Rai 1


QUARTI DI FINALE.
Giovedì 21 giugno quarti (25) 1A vs 2B diretta ore 20.45 Rai 1
Venerdì 22 giugno quarti (26) 1B vs 2A diretta ore 20.45 Rai 1
Sabato 23 giugno quarti (27) 1C vs 2D diretta ore 20.45 Rai 1
Domenica 24 giugno quarti (28) 1D vs 2C diretta ore 20.45 Rai 1



SEMIFINALI.
mercoledì 27 giugno semifinali 25 vs 27 diretta ore 20.45 Rai 1
giovedì 28 giugno semifinali 26 vs 28 diretta ore 20.45 Rai 1



FINALE 1° POSTO.
domenica 1 luglio finale diretta ore 20.45 Rai1.

                                                              Rüdiger Franz Gaetano Herberhold