Cari
amici,
buona
sera a tutti! Dopo l'entusiasmante vittoria di ALONSO in SPAGNA, la
FORMULA 1 sbarca sul circuito forse più elegante del MONDIALE: a
MONACO. Vedremo così i vari piloti sfrecciare tra le stradine del
PRINCIPATO, in una gara che ha sempre emanato fascino e storia, e che
ha visto tra i suoi vincitori alcune leggende dell'automobilismo, che
hanno fatto grande la storia della FORMULA 1.
L'ALBO
D'ORO.
Quella
che si correrà domenica è la 60° edizione del GP di MONACO valida
per il mondiale di FORMULA 1. Per quanto riguarda la pole, nelle 59
edizioni precedenti 5 pole position sono state ottenute
dall'indimenticabile AYRTON SENNA; 4 pole a testa da JUAN MANUEL
FANGIO, JIM CLARK, JACKIE STEWART ed ALAIN PROST; 3 pole position
sono state ottenute a testa da STIRLING MOSS, NIKI LAUDA e da MICHAEL
SCHUMACHER; 2 pole position sono state ottenute da GRAHAM HILL, NIGEL
MANSELL, MIKA HAKKINEN, FERNANDO ALONSO e da MARK WEBBER; 1 pole
position è stata ottenuta da TONY BROOKS, JACK BRABHAM, EMERSON
FITTIPALDI, JOHN WATSON, CARLOS REUTEMANN, JODY SCHECKTER, DIDER
PIRONI, NELSON PIQUET, RENE ARNOUX, DAMON HILL, HEINZ HARALD
FRENTZEN, DAVID COULTHARD, JUAN PABLO MONTOYA, JARNO TRULLI, KIMI
RAIKKONEN, FELIPE MASSA, JENSON BUTTON e da SEBASTIAN VETTEL.
Per
quanto riguarda le scuderie, 11 pole sono state ottenute dalla MC
LAREN; 9 dalla FERRARI e dalla LOTUS; 7 dalla WILLIAMS; 4 dalla
RENUALT; 3 da BRABHAM e da RED BULL; 2 dalla TYRRELL; e 1 da ALFA
ROMEO, MERCEDES, MASERATI, VANWALL, COOPER, BRM, MATRA, MARCH,
LIGIER, BEENTTON e BRAWN.
Per
quanto riguarda le vittorie, nel corso delle 59 edizioni precedenti
il più vittorioso è stato AYRTON SENNA con 6 vittorie (di cui 5
consecutive dal 1989 al 1993); a quota 5 troviamo GRAHAM HILL e
MICHAEL SCHUMACHER; a quota 4 ALAIN PROST; a quota 3 STIRLING MOSS e
JACKIE STEWART; a quota 2 JUAN MANUEL FANGIO, FRANCOIS TRINTIGNANT,
NIKI LAUDA, JODY SCHEKTER, DAVID COULTHARD, FERNANDO ALONSO e MARK
WEBBER; a quota 1 troviamo infine JACK BRABHAM, BRUCE MC LAREN, DENNY
HULME, JOACHEN RINDT, JEAN PIERRE BOLTOISE, RONNIE PETERSON, PATRICK
DEPAILLER, CARLOS REUTEMANN, GILLES VILLENEUVE, RICCARDO PATRESE,
KEKE ROSBERG, OLIVIER PANIS, MIKA HAKKINEN, JUAN PABLO MONTOYA, JARNO
TRULLI, KIMI RAIKKONEN, LEWIS HAMILTON, JENSON BUTTON e SEBASTIAN
VETTEL.
Per
quanto riguarda le squadre, la MC LAREN ha vinto per ben 15 volte,
seguita dalla FERRARI a 8 vittorie; la LOTUS a 7; la BRM a 5; COOPER,
TYRRELL,WILLIAMS e RED BULL a 3; BRABHAM, BENETTON, RENAULT e
MASERATI a 2 vittorie; e infine a una vittoria ALFA ROMEO, WOLF,
LIGIER e BRAWN.
GP MONACO
STORY.
Tra
le 59 edizioni del GP della SPAGNA, ne abbiamo selezionate alcune.
Rispetto alla versione realizzata per la pagina Fb del GUERIN
SPORTIVO, integro questa parte con alcuni video la cui presentazione
sarà pubblicata in corsivo.
Nel
1961 solo 3 piloti chiusero la gara a pieni giri. A vincere la corsa
è la LOTUS-CLIMAX di STIRLING MOSS, seguito a poco più di 3 secondi
dalla FERRARI di RICHIE GINTER, e più staccata (41 secondi) la ROSSA
di PHIL HILL che a fine stagione vincerà il mondiale. Vediamo una
breve sintesi della corsa, realizzata dalla BBC.
Nel
1967 a vincere la gara è la BRABHAM-REPCO del pilota australiano
DANNY HULME, seguito a 1 giro dalla LOTUS -BRM di GRAHAM HILL, e a
due giri dalla FERRARI di CHRIS AMON. Questa edizione della gara
viene però funestata dall'incidente mortale che vide protagonista il
nostro LORENZO BANDINI.
Nel
1969 a vincere la corsa è la LOTUS-FORD di GRAHAM HILL, seguito
dalla BRABHAM-FORD del pilota britannico PIERS COURAGE a 17 secondi,
e dalla LOTUS FORD del pilota svizzero JO SIFFERT, a poco più di 34
secondi. Vediamo in merito a questa gara la puntata di PERLE DI SPORT, ad essa dedicata.
Nel
1970 a vincere la corsa è l'austriaco JOACHEN RINDT a bordo della
sua LOTUS-FORD, seguito a 23 secondi dalla BRABHAM-FORD di JACK
BRABHAM, e a 51 secondi dalla MATRA del francese HENRI PESCAROLO.
Andiamo a vedere gli ultimi giri della gara all'interno della puntata
di PERLE DI SPORT, trasmessa da RAI SPORT 2.
Nel
1975 a vincere la corsa è l'austriaco NIKI LAUDA, con la sua FERRARI
F 312 T, seguito a più di 2 secondi e mezzo dalla MC LAREN-FORD del
brasiliano EMERSON FITTIPALDI. Terzo, il brasiliano CARLOS PACE, a
più di 17 secondi da LAUDA a bordo della sua BRABHAM-FORD.Andiamo a vedere una breve sintesi della gara, e la premiazione sul podio.
Nel
1981 a vincere la corsa è l'indimenticabile GILLES VILLENEUVE, che
porta alla vittoria per la prima volta un motore turbo FERRARI. Il
pilota canadese vince con 39 secondi di vantaggio sulla WILLIAMS-FORD
di ALAIN JONES, e con quasi 1 minuto e mezzo sulla LIGIER-MATRA di
JACQUES LAFFITTE. Andiamo a vedere un breve resoconto della gara.
A
beneficio degli appassionati, andiamo ora a vedere una versione piùestesa della gara nella puntata dedicata di PERLE DI SPORT.
Nel
1984 a vincere la gara (interrotta al 31° giro a causa della forte
pioggia) è il francese ALAIN PROST su MC LAREN, ma il vero eroe di
quella gara è di gran lunga un giovane pilota brasiliano, a bordo
della sua TOLEMAN: stiamo parlando dell'indimenticabile AYRTON SENNA,
che peraltro a cavallo tra il 1989 e il 1993 vincerà il GP ben 5
volte consecutive. SENNA si classificherà secondo a circa 7 secondi
da PROST. Terzo RENE ARNOUX con la FERRARI a crica 29 secondi da
PROST.
Nel
1990 a vincere la gara è, come dicevamo sopra, il pilota brasiliano
della MC LAREN-HONDA, il brasiliano AYRTON SENNA. SENNA taglierà il
traguardo con circa 1 secondo di vantaggio sulla TYRRELL-FORD del
pilota francese JEAN ALESI. Terza l'altra MC LAREN-HONDA, a circa 2
secondi dal vincitore, guidata dall'austriaco GERHARD BERGER.Andiamo a vedere l'ultimo giro della gara.
L'ultimo
AMARCORD che andiamo a vedere è del 2004 e vede la vittoria peraltro
di un nostro pilota. A vincere la gara, infatti, fu il nostro JARNO
TRULLI su RENAULT (autore anche della pole), con 4 decimi di
vantaggio sulla BAR-HONDA di JENSON BUTTON. Terzo è più staccato il
ferrarista RUBENS BARRICHELLO, arrivato a 1 minuto e 15 secondi da
TRULLI. Andiamo ora a vedere il taglio del traguardo da parte di JARNO.
IL PUNTO
SULLE GOMME PIRELLI DAL GP DEL CANADA.
Una gomma PIRELLI HARD molto usurata. |
Un
argomento che non ha mancato di generare numerose polemiche.
Pariliamo delle imminenti modifiche alle gomme PIRELLI, che
cambieranno a partire dal GP DEL CANADA. Per prima cosa: come siamo
arrivati a questa decisione? Dobbiamo per prima cosa aprire una
parentesi. Come avevamo già spiegato nella puntata di SPUNTI DI
SPORT dedicata all'analisi del GP DI SPAGNA, fino allo scorso anno la
carcassa delle gomme era fatta in KEVLAR, un materiale decisamente
più resistente. Durante lo scorso campionato, la FOM e i team
avevano chiesto alla PIRELLI per ravvivare un attimo più le gare, di
realizzare una gomma che durasse un po' di meno, in modo tale da
aumentare da una parte i pit stop, dall'altra la spettacolarità
delle gare. Per questo motivo la PIRELLI aveva abbandonato la
struttura in kevlar, per andare verso una struttura con una cintura
caratterizzata da fili metallici e con una mescola più leggera.
Questa combinazione se da una parte ha portato sicuramente a una
maggiore spettacolarità dei GP, dall'altra però ha provocato alcuni
fenomeni assai imbarazzanti per il gommista, con una delaminazione
dei pneumatici sia in BAHRAIN con HAMILTON e MASSA, che in SPAGNA con
DI RESTA, VERGNE, e un principio di foratura (ben gestito dagli
uomini FERRARI) sulla monoposto di ALONSO. Come raccontavamo nella
precedente puntata, il sospetto che aleggia e che al momento non è
stato ancora verificato è che questo deliminazione del pneumatico
possa essere in qualche modo legato a questa struttura fatta con fili
matallici, i quali riscaldandosi troppo, possano così perdere il
battistrada, pur rimanendo gonfia la gomma (con il materiale in
kevlar, invece, la gomma si sgonfiava in pieno, ma il battistrada
rimaneva attaccato alla carcassa).
Martedì
scorso, in occasione di una conferenza stampa a BARCELLONA, la
PIRELLI aveva annunciato numerose novità a partire dal GP del
CANADA, con un presunto ritorno al kevlar con gomme simili al 2012.
Nel mondo del circus già si parlava di un favore verso RED BULL e
MERCEDES (che mal tolleravano queste mescole, avendo costruito delle
monoposto basandosi sull'aerodinamica anziché sulle caratteristiche
delle nuove gomme), con LOTUS prima e FERRARI poi che non erano molto
d'accordo con queste modifiche, annunciate assai drastiche, in quanto
avevano progettato le loro monoposto considerando le caratteristiche
delle nuove gomme, note a tutti i team dallo scorso fine Settembre.
Domenica
scorsa, una fonte anonima della FIA, intervistata da AUTOSPORT, aveva
specificato che gli interventi della FOM sulle gomme PIRELLI
sarebbero stati sulla sicurezza e sarebbero stati molto meno drastici
rispetto a quanto inizialmente previsto, in quanto se fossero stati
realmente drastici avrebbero finito per non rispettare l'articolo
12.6.3 della normativa tecnica, la quale afferma che “Le
specifiche dei pneumatici dovranno essere determinate dalla FIA non
più tardi del primo settembre della stagione precedente. Una volta
determinate, le specifiche non possono essere cambiate durante il
campionato in corso senza l’accordo di tutti i team”.
La stessa fonte anonima FIA specificava nell'intervista
che “Le discussioni tra FIA e Pirelli sono in corso per quanto
riguarda i danni ai pneumatici e le modifiche da apportare per
evitare che si verifichino nuovamente. Questi discorsi non
coinvolgono il tema del degrado o del numero dei pit-stop“.
Ieri (Lunedì 20 Maggio) è infine intervenuto sulla
questione la PIRELLI, che, attraverso le dichiarazioni rilasciate dal
Direttore MOTORSPORT, PAUL HEMBERY, ha voluto chiudere ogni polemica,
rilasciando queste affermazioni “Minimo disturbo per l’equità
sportiva. I cambiamenti richiesti, potrebbero essere minori di quelli
inizialmente previsti”.
“Stiamo cercando di trovare qualcosa sia
sportivamente equilibrato per tutti e che ci permetta di risolvere il
problema della delaminazione del battistrada. Siamo fiduciosi di
poterlo fare, senza alterare radicalmente il lavoro portato avanti
dai team finora”. Speriamo
che con queste dichiarazioni di PAUL HEMBERY, questa questione gomme
posa essere ritenuta conclusa.
ANDIAMO A
SCOPRIRE IL GP DI MONACO.
MONTECARLO
è un circuito che, come abbiamo detto all'inizio, ha un po' il suo
fascino. E allora, per l'occasione, andremo a gustarcelo con alcuni
ON BOARD. Anche in questo caso, rispetto alla versione pubblicata
sulla pagina FB del GUERIN SPORTIVO ho integrato la parte video con
alcuni filmati video supplementari, la cui presentazione sarà in
corsivo.
Il
primo ON BOARD vede protagonista GRAHAM HILL nell'edizione del GP
disputato nel 1970. Da notare che all'epoca non esisteva ancora il
leggendario tunnel (avrebbe fatto la sua comparsa pochissimi anni
dopo).
Il
secondo ON BOARD che andiamo a vedere è del 1977. Protagonista la
leggendaria TYRRELL P34, passata alla storia per essere l'unica
monoposto della FORMULA 1 ad avere 6 ruote, 4 anteriori e le 2
posteriori. Alla guida PATRICK DEPAILLER. Andiamo a vedere il giro in pista della TYRRELL P34.
Il
terzo on board è tratto dal GP di MONACO del 1990 e vede GERHARD
BERGER grande protagonista a bordo della MC LAREN-HONDA. Vediamo una parte del suo giro ON BOARD tratto dalle qualifiche.
Il
quarto ON BOARD che andiamo a vedere riguarda il GP di MONACO del
1991. Andiamo a scoprire le caratteristiche del circuito a bordo
della MC LAREN-HONDA guidata dall'indimenticabile AYRTON SENNA (lo
vediamo in azione sulle vie del Principato, e più precisamente lungo
il BEAU RIVAGE) che qui vinse ben 5 volte consecutive dal 1989 al
1993.
Andiamolo a vedere durante un giro lanciato.
Andiamolo a vedere durante un giro lanciato.
Il quinto e ultimo ON BOARD risale all'edizione 2004 del GP. Protagonista la F 2004 guidata da MICHAEL SCHUMACHER, un altro grande campione che su questa pista ha sempre disputato delle bellissime corse, e che sopratutto sapeva guidare molto bene per le vie del PRINCIPATO.
In
questa immagine lo vediamo nel GP del 2006 nel BEAU RIVAGE a bordo della FERRARI 248 F1.
In questa seconda immagine lo vediamo all'altezza della NOUVELLE CHICANE, in un duello con GIANCARLO FISICHELLA, all'epoca, alla guida della RENAULT, sempre durante l'edizione 2006 del GP di MONACO.
Andiamolo a vedere in un giro lanciato durante le prove libere dell'edizione 2004 del GP DI MONACO, a bordo della F 2004. Purtroppo in questo filmato non compare il passaggio sotto il tunnel.
Andiamoora a scoprire il circuito per quanto riguarda il punto di vista delle gomme PIRELLI. Un filmato anche questa volta, molto interessante, perchè PIRELLI ci spiega anche come vengono scelte le mescole in vista delle varie gare.
FORMULA 1: LE CLASSIFICHE.
Alla
vigilia del GP di MONACO andiamo a riepilogare le classifiche
piloti e costruttori.
CLASSIFICA
PILOTI: Vettel 89; Raikkonen
85; Alonso 72; Hamilton 50; Massa 45; Webber 42; Grosjean e Di Resta
26; Rosberg 22; Button 17; Perez 12; Ricciardo 7; Sutil 6; Hulkenberg
5; Vergne 1.
CLASSIFICA
COSTRUTTORI: Red Bull 131;
Ferrari 117; Lotus 111; Mercedes 72; Force India 32; Mc Laren 29;
Toro Rosso 8; Sauber 5.
GLI
APPUNTAMENTI IN TV.
Andiamo
a concludere questo nostro spazio parlando degli appuntamenti in tv,
in vista del GP di MONACO. La gara verrà trasmessa in DIRETTA da
SKY SPORT F1 HD e in differita dalla RAI.
GIOVEDì 23
MAGGIO.
PROGRAMMAZIONE
SKY.
Ore
10-11:30. 1°Sessione PROVE LIBERE (diretta tv su SKY SPORT F1 HD).
Ore
14-15:30: 2° Sessione PROVE LIBERE (diretta tv su SKY SPORT F1 HD).
e su RAI SPORT 1).
PROGRAMMAZIONE
SU RAI SPORT 1 (canale 57 del DIGITALE TERRESTRE).
Ore
14:30: ANTEPRIMA F1. Differita e sintesi 1° sessione prove libere .
Ore
22:30: ANTEPRIMA F 1. Differita e sintesi 2° sessione prove libere.
SABATO 25
MAGGIO.
PROGRAMMAZIONE
SKY.
Ore
11-12: 3° Sessione PROVE LIBERE (diretta tv su SKY SPORT F1 HD).
Ore
14-15: QUALIFICHE (diretta tv su SKY SPORT F1 HD).
PROGRAMMAZIONE
RAI.
Ore
18:05: QUALIFICHE. Differita su su RAI DUE, e su RAI HD, canale 501
del DIGITALE TERRESTRE)
DOMENICA 26
MAGGIO.
PROGRAMMAZIONE
SKY.
Ore
14. GARA (diretta tv su SKY SPORT F1 HD).
PROGRAMMAZIONE
RAI.
Ore
21: GARA. Differita integrale in onda su RAI 2, e RAI HD.
Ore
23:30 PARCO CHIUSO. Il commento al GP di MONACO. In diretta su RAI
SPORT 2, canale 58 del DIGITALE TERRESTRE.
Cari
amici, siamo arrivati al termine di questo nostro PREVIEW sul GP DI
MONACO. Sperando sia stato di vostro gradimento, nel ringraziarvi per
avermi seguito, auguro a tutti voi una BUONA SERATA.
Rüdiger
Franz Gaetano Herberhold
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