Due
grandi campioni alle prese con una dura e difficile battaglia, ma non
per questo impossibile da sconfiggere. Hanno colpito molto gli
appassionati di calcio, infatti, le notizie arrivate in settimana
relative all'esterno del Newcastle, il 31 enne JONAS GUTIERREZ, e
all'esterno del Parma, JONATHAN BIABIANY; il primo fermo da Aprile, e
il secondo fermo da inizio Settembre, dopo esser stato coinvolto
nell'ultima giornata della sessione estiva di CALCIOMERCATO in una
trattativa con il MILAN, che avrebbe portato il giocatore di origini
francesi a vestire la maglia rossonera e CHRISTIAN ZACCARDO a vestire
la maglia gialloblù.
LA DURA
BATTAGLIA DI JONAS.
Un
duro scontro di gioco, e al contempo forte dolore. Così, purtroppo,
è iniziata lo scorso Ottobre la terribile odissea di Jonas Gutierrez
(31enne esterno del Newcastle con un passato nella nazionale
argentina con 22 presenze e 1 goal segnato l'11 Febbraio 2009 contro
la Francia, squadra contro cui Jonas aveva fatto il suo esordio in
Nazionale nel Febbraio di due anni prima) raccontata
nei giorni scorsi dallo stesso giocatore a una televisione argentina.
Nella
fattispecie, i primi problemi emergono in occasione di una partita
contro l'Arsenal. In seguito a uno scontro di gioco, il giocatore,
comincia infatti ad avvertire molto dolore, da lì la decisione di
sottoporsi a un'ecografia, la quale purtroppo svela la presenza di un
tumore testicolare.
"Mi hanno
diagnosticato un tumore a un testicolo. Quando me lo hanno detto sono
tornato a casa piangendo. Questa è la partita più difficile che
devo giocare". Jonas
non si perde d'animo, accetta di farsi curare, e si fa operare
d'urgenza, facendosi asportare un testicolo. Sembra tutto risolto, le
condizioni di salute migliorano progressivamente, Jonas può tornare
a giocare, e in accordo con il Newcastle viene mandato a Gennaio in
prestito al Norwich. Sembra tutto, insomma, finito. Purtroppo non
sarà così.
Nello stesso mese di Gennaio ecco un forte dolore ai
reni. Anche in questo caso Jonas si sottopone ai controlli, i quali
purtroppo certificano la ricomparsa della malattia. Jonas prova
comunque a giocare, ma alla fine resteranno solo 4 le presenze di
Jonas con la maglia del Norwich di cui l'ultima lo scorso 5 Aprile,
prima di ritornare a fine stagione al Newcastle.
Da
qui la decisione di tornare a casa in Argentina per farsi curare.
"Sono
venuto qui in Argentina a curarmi assumendomi i costi, nonostante io
abbia un contratto con il Newcastle. Ma i soldi non sono importanti.
Ciò che conta è la salute e io dovevo cominciare la chemioterapia.
Ho rimosso il testicolo sinistro. L'ho detto ai miei amici Heinze,
Demichelis, Lavezzi e Coloccini, mi sono stati molto vicini.
È
stata dura vedere i miei capelli che cadevano. Non volevo tagliarli.
Lottare contro un cancro rende insignificanti tutti gli altri
problemi. Ho deciso di raccontare la mia storia perché forse aiuterà
altre persone che vivono la mia stessa situazione".
L'ARITMIA
DI JONATHAN.
Un'altra dura battaglia, indubbiamente diversa da quella
di Jonas, ma altrettanto importante, è quella che sta affrontando da
inizio Settembre l'esterno francese del Parma, JONATHAN BIABIANY.
Una battaglia emersa improvvisamente, di botto: lo
scorso 10 Luglio Jonathan aveva tranquillamente superato la visità
d'idoneità sportiva, per cui si era sottoposto alla preparazione
estiva agli ordini di mister Donadoni, e aveva poi disputato la prima
giornata di campionato giocando al Manuzzi contro il Cesena Domenica
31 Agosto.
Il giorno successivo, Lunedì 1° Settembre, peraltro
ultimo giorno di calciomercato, tra le varie trattative si parla con
sempre più insistenza di un possibile scambio tra Parma e Milan con
Biabiany che avrebbe indossato la maglia rssonera, econ Cristian
Zaccardo che avebbe indossato la maglia gialloblù. Trattativa poi
saltata per via del rifiuto di Zaccardo di indossare la maglia della
formazione ducale (motivo che poi ha spinto il Milan e Inzaghi a
puntare sulla soluzione Bonaventura), ma anche per un altro motivo
emerso durante la visita medica di Biabiany.
Motivo
svelato dall'ad del Parma, Piero Leonardi, nel corso della
presentazione del centrocampista McDonald Mariga, alla sua terza
esperienza in gialloblù dover già indossato la maglia ducale sia
dal 2007 al 2010, e poi nel 2012, quando, arrivato a Gennaio,
chiuderà in anticipo la stagione l'11 Aprile contro il Novara a
causa della rottura del legamento crociato anteriore destro.
“Durante
la visita d’idoneità effettuata a Milano è comparsa un’aritmia
mai registrata. A quel punto, quando Jonathan è rientrato a Parma, è
stato sottoposto a ulteriori accertamenti. Sulla base di questi e,
sentiti anche consulenti esterni a cui la società si è rivolta, è
stato deciso di sospendere l'attività agonistica per un periodo di
tempo limitato.
Durante
questa pausa il calciatore sarà monitorato e sottoposto a ulteriori
accertamenti per verificare il momento dell'eventuale ripresa
dell'attività agonistica. Questo problema è stato comunicato dal
Milan dopo la trattativa di mercato saltata. Ma non ha nulla a che
vedere con essa. Jonanthan a dire il vero potrebbe ugualmente
giocare, ma fino a quando non avremo certezze non verrà utilizzato
pur avendo l'idoneità in corso. Questi non sono temi da scoop
giornalistico, purtroppo invece qualcuno l'ha fatto. E' brutto
mettere un'etichetta a un ragazzo. Mi auguro fortemente che sia un
problema minimo. Noi non abbiamo mai abbandonato nessuno".
L'augurio veramente sincero che ci sentiamo di fare
davvero di tutto cuore è che sia Jonas, sia Jonathan possano vincere
la loro battaglia e possano così superare il loro dificile momento.
Rüdiger Franz Gaetano Herberhold
Nessun commento:
Posta un commento