Una
serata di grande festa per il calcio, senza però dimenticare quelle
figure che tanto hanno dato per il pallone. Questa è stata la
cerimonia di premiazione della 4° edizione del PALLONE D'ORO FIFA,
svoltasi ieri sera a ZURIGO, e che ha visto la vittoria del PALLONE
D'ORO da parte di CRISTIANO RONALDO.
La
cerimonia, presentata da RUUD GULLIT con la partecipazione di ADRIANA
LIMA, è iniziata con la presentazione sul palco dei candidati alla
vittoria finale dei PALLONI D'ORO maschile e femminile.Per il PALLONE
D'ORO femminile erano candidate alla vittoria finale la brasiliana
MARTA, attaccante dei WESTERN NEW YORK FLASH; la portiera tedesca
della squadra americana dei PORTLAND THORNS, e l'americana ABBY
WARNBACH, attaccante dei WESTERN NEW YORK FLASH.
Per
il PALLONE D'ORO maschile erano candidati alla vittoria finale la
stella del BARCELLONA, LEO MESSI; la stella del REAL MADRID,
CRISTIANO RONALDO; e il centrocampista del BAYERN MONACO, FRANCK
RIBERY.
Dopo
la presentazione dei finalisti dei PALLONI D'ORO maschilie femminili,
è stata eletta la TOP 11 della scorsa stagione. Come portiere è
stato eletto MANUEL NEUER del BAYERN; come difensori PHILIP LAHM del
BAYERN, SERGIO RAMOS del REAL MADRID; THIAGO SILVA del PSG, e DANI
ALVES del BARCELLONA; come centrocampisti sono stati eletti XAVI e
INIESTA del BARCELLONA e FRANCK RIBERY del BAYERN MONACO; come
attacanti sono stati eletti IBRAHIMOVIC del PSG, LEO MESSI del
BARCELLONA e CRISTIANO RONALDO del REAL MADRID.
Dopo
la proclamazione della TOP 11 della scorsa stagione, è stato
consegnato il FIFA PRESIDENTIAL AWARD, premio destinato alla
personalità che si è maggiormente distinta nel mondo dello sport
all'ex presidente CIO, JACQUES ROGGE.
Dopo
aver fatto un cenno al prossimo mondiale di calcio in programma in
Brasile, e aver ricordato il grande EUSEBIO, sono state premiate le
migliori allenatrici di calcio femminile. Tre le candidate: PIA
SUNDHAGE, ct della Nazionale femminile della SVEZIA; SILVIA NEID, ct
della Nazionale femminile della GERMANIA, e RALF KELLERMAN,
allenatore della squadra femminile del WOLFSBURG. A vincere il premio
di FIFA WORLD COACH OF THE YEAR per il calcio femminile è stata
SILVIA NEID, la quale ha così commentato la vittoria "Non
avrei vinto nulla senza le mie giocatrici e sono orgogliosa di
lavorare con loro. Un allenatore lavora solo quando la sua squadra
gli è a fianco, ha fiducia nell'allenatore e lo lascia lavorare".
Per
quanto riguarda il FIFA WORLD COACH OF THE YEAR in ambito maschile
erano candidati l'allenatore del BORUSSIA DORTMUND, JURGEN KLOPP;
l'ex allenatore del MANCH.UTD, ALEX FERGUSON, e l'ex allenatore del
BAYERN MONACO, JUPP HEYNCKES. Ad aggiudicarsi il premio proprio
HEYNCKES, che ha così commentato "Sono
onorato e questo è il premio per quanto fatto la scorsa stagione. Ho
lavorato in un top club come il Bayern che ha grande competenza nel
calcio con grandissimi calciatori. L'anno scorso tutto ha funzionato
alla perfezione e devo ringraziare tante persone per questo.
Ringrazio tutti quelli che hanno fatto il lavoro oscuro e non sono
conosciuti. Dieci anni fa non mi sarei aspettato di essere qui".
Premiato
a questo punto il goal più bello della stagione con il FIFA PUSKAS
AWARD.Tre i goal candidati per la vittoria finale: Zlatan
Ibrahimovic per Svezia-Inghilterra, Nemanja Matic in Benfica-Porto e
Neymar in Brasile-Giappone. A
vincere ZLATAN IBRAHIMOVIC.
Prima
di procedere all'elezione del PALLONE D'ORO maschile e femminile, la
FIFA ha voluto rendere omaggio a PELE, conferendogli il PALLONE D'ORO
alla carriera. Queste le parole di SEPP BLATTER. "Nessun
giocatore ha influenzato così il gioco, nessuno ha ispirato così
tanti, la sua carriera parla per lui, la sua natura, la sua capacità,
l'unico a vincere il Mondiale tre volte. Questa sera onoriamo il più
grande giocatore della storia del calcio. Pelè".
A
queste parole, ha così risposto, il campione brasiliano, O'Rey.
"Grazie
per l'accoglienza, avevo promesso alla mia famiglia di non piangere
ma l'emozione è stata troppa. devo ringraziare innanzitutto il
signore per avermi dato la possibilità di giocare così tanti anni,
ma ovviamente non giocavo da solo. Ringrazio tutti quelli che hanno
giocato con me, ma non bisogna dimenticare quelli che pulivano le
scarpe i massaggiatori ero circondato da tante belle persone. Devo
condividere questo premio con loro. Ho vinto così tanti trofei nella
mia carriera, ma ero generoso perché vedevo gli altri conquistare il
pallone d'Oro ma io non giocavo in Europa e non potevo vincerlo.
Adesso ce l'ho".
Dopo
la premiazione di PELE, viene consegnato il PALLONE D'ORO femminile:
a vincerlo il capitano e portiere della nazionale tedesca, NADINE
ANGERER.
Dopo
la premiazione della ANGERER, viene infine premiato il vincitore del
PALLONE D'ORO FIFA 2013, con il risultato finale che rispetta
puntualmente il pronostico: a vincere il premio è l'asso del REAL
MADRID, CRISTIANO RONALDO. Per il giocatore lusitano si tratta del
secondo PALLONE D'ORO vinto in carriera.
Il
primo, infatti, lo aveva vinto nell'edizione 2008 quando militava con
il MANCH.UTD. A seguire 4 edizioni in cui a vincere era sempre stato
l'asso del BARCELLONA, LEO MESSI, con il giocatore lusitano
classificatosi al 2° posto nell'edizione 2009, al 6° posto
nell'edizione 2010 e poi di nuovo al 2° posto sia nell'edizione
2011, sia in quella 2012. Fino all'edizione di questa sera, in cui
CR7 ha vinto il suo secondo PALLONE D'ORO.
Un
CRISTIANO RONALDO commosso, quello che si presenta sul palco a
ritirare il PALLONE D'ORO. Queste le sue prime dichiarazioni
rilasciate dopo aver vinto il premio. "Non
riesco a parlare, grazie a tutti. Dedico il successo alla mia
famiglia, a mio figlio a Irina, al mio agente ai miei compagni. Un
ricordo anche a Eusebio, che è scomparso da poco".
Poco
dopo anche il rivale di sempre, LEO MESSI, ha voluto fare i
complimenti a RONALDO. "Voglio
congratularmi con Cristiano Ronaldo perché ha meritato di vincere.
Non ho nulla da dire. Credo che sia stato un buon anno per tutti e
tre i finalisti. Non ho nulla da reclamare. Le lacrime di Cristiano
Ronaldo? È normale, è un momento molto emozionante". Sarebbe
cambiato niente senza infortuni? "Non lo so. Sono stato molto
tempo fuori, questo è vero. Ma questo non c'entra nulla. Ronaldo ha
meritato pienamente".
In
serata il quotidiano sportivo francese L'EQUIPE, ha pubblicato la
classifica finale del PALLONE D'ORO per quanto riguarda le prime 6
posizioni.
1.
Cristiano Ronaldo (27,99%)
2. Lionel Messi (24,72%)3. Franck Ribéry (23,39%)
4. Zlatan Ibrahimovic (5,29%)
5. Neymar (3,17%)
6. Andrés Iniesta (2,08%).
Se dunque CRISTIANO RONALDO si è aggiudicato meritatamente il PALLONE D'ORO, e il rivale di sempre, LIONEL MESSI, si è congratulato con lui, non è mancata una piccola vena polemica alla serata da parte del presidente UEFA, MICHEL PLATINI, il quale, visibilmente deluso per il terzo posto del giocatore francese del BAYERN, FRANCK RIBERY, ha così commentato all'EQUIPE "Sono molto dispiaciuto per Franck Ribery. Dunque l'anno prossimo, torneremo e sarà un duello tra Ronaldo e Messi, poi tra due anni Messi e Ronaldo, e così anche tra tre anni?
Per 50 anni il Pallone d'Oro ha tenuto conto di ciò che si è vinto sul campo, qui ci si basa invece sulle prestazioni complessive dei giocatori, e qui sta il problema. Anche se Ronaldo è un grande Pallone d'Oro, ma è cambiato qualcosa da quando il premio è passato alla Fifa".
Sperando di fare cosa gradita a quanti non avessero potuto vederla, concludo questo nostro resoconto andando a postare le immagini integrali della premiazione del PALLONE D'ORO.
Rüdiger Franz Gaetano Herberhold
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