Cari
amici,
inizia con questa puntata
il nostro viaggio attraverso la STORIA DEGLI EUROPEI. Con EUROSTORY
rivivremo infatti le più belle emozioni della storia degli EUROPEI,
attraverso le VIDEOSINTESI delle partite che hanno fatto la storia
della manifestazione.
In
ogni puntata, infatti, dopo una prima parte legata ai minimi aspetti
storici (per dettagli storici più precisi vi rimandiamo al GS
STORIE dedicato alla STORIA DEGLI EUROPEI, in edicola a partire dal
prossimo 4 Giugno; un numero assolutamente da non perdere! ),
pubblicheremo le immagini delle partite più significative
dell’edizione presa in esame.
Sperando,
infine, di farvi cosa gradita, tutte le puntate di EUROSTORY verranno
pubblicate in DIRETTA in pagina fan, ma non solo. Qualora doveste
perdere una puntata, niente paura: le puntate verranno pubblicate
anche quì su VARIE NEWS (di cui daremo link in pagina), in modo
tale da poter dare la possibilità a tutti di non perdersi neanche
una sola puntata di questo appassionante viaggio che è la STORIA
degli EUROPEI di CALCIO.
Iniziamo,
quindi, il nostro viaggio all’insegna degli EUROPEI partendo dal
principio, e cioè dalla prima edizione che si svolse in FRANCIA nel
1960.
Alla
prima edizione del campionato europeo di calcio, organizzato
dall’UEFA, si iscrissero 17 squadre. L’Italia non si iscrisse al
torneo.
Il
regolamento della prima edizione prevedeva, essendo 17 le squadre,
per prima cosa un TURNO PRELIMINARE, che vide partecipare IRLANDA e
CECOSLOVACCHIA, con il passaggio del turno a opera della
CECOSLOVACCHIA.
Ridotte
le squadre a 16, vennero estratti gli accoppiamenti validi per OTTAVI
DI FINALE e poi per i QUARTI DI FINALE, in entrambi i casi con gare
di andata e ritorno.
A
questo punto, le quattro squadre superstiti (URSS, FRANCIA,
CECOSLOVACHIA e JUGOSLAVIA) avrebbero preso parte alle semifinali,
che si sarebbero giocate in un’unica gara, in uno dei 4 Paesi le
cui Nazionali sarebbero giunte a questo turno.
La
scelta cadde sulla FRANCIA, che così ospitò sia le SEMIFINALI, sia
le due FINALI (quella del 3° posto e la FINALISSIMA).
LE SEMIFINALI.
Il 6
Luglio alle ore 20, presso lo stadio VELODROME di MARSIGLIA, si
disputò la prima SEMIFINALE, che vide contrapposte CECOSLOVACCHIA e
URSS, semifinale che vide la direzione dell’arbitro italiano CESARE
JONNI.
L’URSS
si aggiudicò la semifinale, battendo la CECOSLOVACHOIA per 3-0,
grazie al goal al 34° di PONEDEL’NIK, e alla doppietta al 56° e
al 65° di IVANOV.
L’altra
semifinale si svolse la stesso giorno alle ore 21:30 a PARIGI presso
lo stadio PARCO DEI PRINCIPI, e vide la vittoria della JUGOSLAVIA per
5-4 contro i padroni di casa francesi. A dirigere la partita
l’arbitro belga GASTON GRANDAIN.
Fu
una partita molto combattuta. JUGOSLAVIA in vantaggio all’11° con
GALIC, pareggio della FRANCIA un minuto dopo, al 12°, con VINCENT.
Al 43° i transalpini ribaltano il risultato e passano in vantaggio
al 43° con HEUTTE, e poi nella ripresa, al 52° minuto segnano il
3-1 con WISNIESKI.
Al
55° la JUGOSLAVIA segna il secondo goal al 55° con ZANETIC. Al 62°
quarto goal francese per HEUTTE (per lui una doppietta). Sembra fatta
per la FRANCIA, ma tra il 75° e il 78° la JUGOSLAVIA reagisce,
segnando ben 3 goal in 3 minuti, grazie al goal segnato al 75° da
KNEZ, e alla doppietta al 77° e al 78° da JERKOVIC, fissando, così,
il punteggio sul 5-4 finale a favore della JUGOSLAVIA.
Abbiamo
così le due FINALI: CECOSLOVACCHIA-FRANCIA, come FINALE per il terzo
posto, e URSS-JUGOSLAVIA per la finalissima.
LE FINALI.
La
finale per il terzo posto, CECOSLOVACCHIA-FRANCIA, diretta
dall’arbitro italiano CESARE JONNI, si svolse allo stadio VELODROME
di MARSIGLIA il 9 Luglio 1960, alle ore 21:30, e vide la vittoria
della CECOSLOVACHIA per 2-0, grazie ai goal segnati al 58° da
BUBNIK, e all’88° da PAVLONIC. Andiamo a vedere le immagini di
quella partita.
La
finale per il primo posto, si svolse tra URSS e CECOSLOVACCHIA il 10
Luglio 1960, alle ore 21:30, presso lo stadio PARCO DEI PRINCIPI di
PARIGI, e venne diretta dall’arbitro inglese ARTHUR EDWARD ELLIS.
La
partita vide la JUGOSLAVIA passare in vantaggio al 41° del primo
tempo con GALIC. Nella ripresa, al 49° ecco arrivare il pareggio
russo con METREVELI. Il punteggio, durante il tempo regolamentare,
non si sblocca. Occorrono così i tempi supplementari. Al 114°, ecco
arrivare il goal partita della RUSSIA segnato da PONEDEL’NIK.
Vediamo le immagini della partita.
Un
goal veramente importante, quello di PONEDEL’NIK, perché consente
non solamente all'UNIONE SOVIETICA di vincere la partita, ma di aggiudicarsi
la prima edizione degli EUROPEI.
Una menzione merita sicuramente il portiere sovietico LEV JASCIN, ritenuto da molti il miglior portiere di tutti i tempi nella storia del calcio (nella classifica stilata dall'IFFHS è stato votato come miglior portiere del 20° secolo, battendo persino DINO ZOFF), l'unico a vincere nel 1963 il PALLONE D'ORO, soprannominato IL RAGNO NERO, in quanto giocava con una tenuta completamente nera, e i suoi incredibili riflessi nonostante l'altezza di 1.89 metri facevano quasi pensare avesse più di due braccia per effettuare le sue leggendarie parate.
Una menzione merita sicuramente il portiere sovietico LEV JASCIN, ritenuto da molti il miglior portiere di tutti i tempi nella storia del calcio (nella classifica stilata dall'IFFHS è stato votato come miglior portiere del 20° secolo, battendo persino DINO ZOFF), l'unico a vincere nel 1963 il PALLONE D'ORO, soprannominato IL RAGNO NERO, in quanto giocava con una tenuta completamente nera, e i suoi incredibili riflessi nonostante l'altezza di 1.89 metri facevano quasi pensare avesse più di due braccia per effettuare le sue leggendarie parate.
Cari amici, con le immagini e la foto dell'URSS vincitore della prima
edizione degli EUROPEI, si conclude questa prima puntata di EUROSTORY.
La prossima puntata sarà dedicata agli EUROPEI del 1964, che si giocarono in SPAGNA.
La prossima puntata sarà dedicata agli EUROPEI del 1964, che si giocarono in SPAGNA.
Rüdiger Franz Gaetano Herberhold
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